Matteo Berrettini ha sconfitto Corentin Moutet per 7-6(2), 4-6, 6-4, 6-3 al secondo turno degli Us Open 2021, una prestazione di forza rilevante. Romano in difficoltà nel gestire il tennis mutevole e variopinto dell’avversario francese, quest’ultimo una spina nel fianco perenne e abile in più situazioni di gioco; non esprimendo il suo miglior tennis in assoluto, comunque, Berrettini è riuscito a limitare i danni e a spuntarla da vero campione. Servizio gradualmente sempre più letale e dritto determinante, soprattutto in uscita dal servizio. Moutet giocoliere, istrionico e talvolta nervoso, sebbene nulla da eccepire alla sua performance più che sufficiente. Berrettini sfiderà Ilya Ivashka al terzo turno dello Slam statunitense: contro il bielorusso servirà un Berrettini diverso, soprattutto a ritmi differenti.
IL RESOCONTO
Primo e secondo set particolare per evoluzione specifica, simili, seppur con differente esito. Parziale primordiale in favore di Berrettini, abile primordialmente a volare sino al 3-1, per poi subire però la rimonta di un sagace Moutet. Cambi di ritmo continui e ben amministrati dal francese, costantemente creativo e strategicamente perfetto; alcuni errori di troppo dell’azzurro hanno seriamente messo a repentaglio quanto di buono visto agli inizi, seppur in tie-break abbia reso onore al talento del romano. Netto 7-6(2) in favore di Berrettini, abilissimo a rendere nel migliore dei modi con la prima in campo e pragmatico in ricezione, con Moutet invece annichilito. Secondo parziale sui binari giusti per Berrettini, in fuga sino al 3-2 con break, sebbene nuovamente rimontato: 3-3. Francese meritatamente avanti sino al 5-4, con continue forzature efficaci sul rovescio italiano e pressione costante; prima un recupero prodigioso da 0-40 e successivamente due doppi falli a rovinare tutto: Berrettini nervoso e 6-4 transalpino.
Terzo e quarto set invece lineari e coerenti con le attese della vigilia. Svolta di entrambi i parziali nelle fasi iniziali di ognuno di essi: break di Berrettini nel primo game, con 2-0 repentinamente rifilato all’estroso giocatore transalpino. Turno di battuta mai perso in ambedue i set, con personalità e volontà di mostrare al mondo le sue potenzialità, qualora peraltro ve ne fosse la necessità. Non solo ace e prime vincenti nei momenti decisivi, ma anche una collezione di colpi turbo con il dritto, sebbene il rovescio sia stato carente in più occasioni, soprattutto in risposta. Moutet eccezionale soprattutto in difesa, strepitoso inoltre a contrattaccare con soluzioni sempre differenti; Berrettini ha scardinato l’imprevedibilità dell’avversario sia nel terzo che nel quarto set, però, riuscendo a imporsi per 6-4 e 6-3.