Dominic Thiem - foto Roberto Dell'Olivo
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Dominic Thiem è il secondo finalista degli Us Open 2020. L’austriaco ha infatti sconfitto in tre set Daniil Medvedev con il punteggio di 6-2, 7-6(7), 7-6(5) dopo due ore e 53 minuti di gioco e ora sfiderà Alexander Zverev in finale per il primo titolo Slam in carriera. Un risultato in parte sorprendente, dopo la grande prestazione offerta da Medvedev nei quarti di finale contro Rublev, soprattutto per l’esito in tre set.
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La cronaca – Thiem inizia sicuramente con il piede giusto, dettando il ritmo da fondocampo con Medvedev in affanno. Il russo poi si rende protagonista di un episodio controverso sulla palla break che regala a Thiem il 4-2, ricevendo anche il warning del giudice di sedia: un episodio che condiziona il primo set e il rendimento di Medvedev, che cede 6-2 in poco più di mezz’ora.
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Il secondo set però racconta un’altra partita, perchè anche Thiem sembra sentire l’occasione della vita e concede il break immediato sul 2-0 con due errori e un doppio fallo. Medvedev inizia a macinare il suo tennis, sale 5-3 e sul 5-4 arriva a servire per il set subendo però il break nel momento topico. Si va dunque al tiebreak, dove Thiem annulla un set point e il russo sul 7-7 sbaglia la palla corta aprendo il campo al numero 3 del mondo che immediatamente approfitta e chiude sul 9-7. Il terzo set è la fotografia della partita, con Medvedev che non sfrutta un vantaggio iniziale di 3-0 avendo anche la palla break per il 5-1. Sul 5-3 ancora una volta il russo subisce il break al momento di servire per il set, mentre Thiem ricuce il punteggio sul 5-5 al termine di uno scambio estenuante da 38 colpi. Si va ancora al tiebreak, dove stavolta l’austriaco scappa subito grazie agli errori di Medvedev (4-0) per poi chiudere al secondo match point.
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