Gli Us Open 2020 per il momento sono ancora previsti nella loro data originale e gli organizzatori puntano ancora ad un’edizione del torneo con la presenza del pubblico sugli spalti. E’ quanto emerge dal comunicato di oggi della United States Tennis Association (USTA), che conferma l’obiettivo: “Il nostro piano di disputare gli Us Open nelle date previste a New York e con la presenza del pubblico rimane in corsa. Ad ogni modo riconosciamo che a causa della pandemia da Covid-19 il contesto può cambiare anche molto rapidamente e per questo stiamo valutando anche altre ipotesi, inclusa quella delle porte chiuse.”
In ogni caso gli organizzatori non stanno pensando ad un cambio di location, nonostante New York sia l’epicentro statunitense della pandemia: “Siamo in continuo contatto con lo Stato di New York e con le autorità ed ogni settimana ci confrontiamo con il nostro comitato medico per apprendere nuove informazioni e capire come gestire al meglio questa situazione.”
Allo stato attuale il torneo di Flushing Meadows sarebbe l’unico insieme all’Australian Open tra gli Slam 2020 a non subire variazioni. “Al momento – si legge ancora nel comunicato – abbiamo intenzione di prendere ulteriori decisioni sullo svolgimento del torneo in un periodo compreso tra le prossime sei-otto settimane, nel mentre continueremo a mantenere tutti aggiornati.” Nella seconda metà di giugno potrebbero arrivare novità sul destino degli Us Open.
