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Us Open 2019, un ottimo Jannik Sinner strappa un set a Wawrinka

Jannik Sinner - Foto Roberto dell'Olivo

Stanislas Wawrinka sconfigge Jannik Sinner con il punteggio di 6-3 7-6(4) 4-6 6-3 dopo 2 ore e 50 minuti di gioco. Ottima la prova del giovanissimo altoatesino che dopo un primo set molto falloso ha disputato uno splendido match, mostrando ancora una volta un tennis aggressivo ed una tenuta mentale impeccabile. Luci e ombre invece nel match del numero 2 di Svizzera che ha alternato grandi soluzioni a momenti di buio tennistico. Per l’elvetico al secondo turno ci sarà Jeremy Chardy che ha superato Hubert Hurcacz in 5 set.

LA CRONACA

L’avvio di match non è propriamente esaltante da ambo le parti. Il primo vero passaggio a vuoto è di Sinner che nel sesto gioco commette prima un doppio fallo, poi un grave errore di dritto e consegna il primo break dell’incontro a Wawrinka. Avanti nel punteggio l’elvetico gioca un game disastroso e concede all’avversario quattro ghiotte chances di rientrare nel parziale. Jannik cestina però almeno un paio di risposte abbordabili, manca l’aggancio e consegna il primo set nelle mani di Stan con il punteggio di 6 giochi a 3 dopo 35 minuti di gioco.

Con il passare dei minuti incomincia a sciogliersi il formidabile braccio del 34enne di Losanna che pennella un paio di rovesci clamorosi e breakka l’altoatesino nel primo gioco del secondo parziale. Avanti 3-2 40-0 Wawrinka concede svariati errori gratuiti in manovra ed offre palla break a Sinner. Questa volta l’azzurro non si fa pregare e con un precisissimo lungolinea di rovescio infila un insperato contro-break. Nell’undicesimo gioco tornano i problemi per Jannik che commette due gravi errori e concede all’avversario un break-point. Stan butta via un dritto lungolinea e rimanda la fine del parziale al tie-break. Nel momento più importante del match viene fuori la maggiore esperienza di Wawrinka che tira fuori il meglio del suo repertorio, conquista il tie-break per 7 punti a 4 e si porta avanti di 2 set dopo 1 ora e 26 minuti di gioco.

Dopo un primo set piuttosto opaco, il tennis dell’italiano è oramai brillante da svariati minuti e questa volta il break ad inizio set è di marca azzurra. Il vantaggio di Sinner aumenta quando nel quinto gioco Stan smarrisce nuovamente la battuta a 15. Avanti 4-1 30-0, l’azzurro accusa una lieve flessione che riporta lo svizzero in scia, ma non è abbastanza per riacciuffare il set che Jannik conquista con il punteggio di 6 giochi a 4.

Trascorse le due ore di gioco, l’avvio di quarto set non sorride al ragazzo di San Candido che perde la battuta nel secondo gioco a causa di un gravissimo errore dritto a campo spalancato. Sinner torna però immediatamente a contatto giocando probabilmente il miglior game in risposta del suo match. L’azzurro si ritrova nei guai nel quarto e nel sesto gioco quando è costretto ad annullare break-points, ma si salva con l’ausilio di Wawrinka e non molla la presa. L’elvetico sembra però più paziente con il passare dei minuti e questa tattica sembra pagare nell’ottavo gioco quando arriva il tanto sospirato break per Stanislas.

Jannik non molla però, si conquista due break-points consecutivi per tornare in partita, ma il numero 24 del Mondo si aggrappa alla prima di servizio e conquista il match con il punteggio di 6-3 7-6(4) 4-6 6-3 dopo 2 ore e 50 minuti di battaglia.

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