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Straordinaria impresa di Thomas Fabbiano, che accede al secondo turno degli Us Open 2019 eliminando il numero 4 del mondo e del tabellone Dominic Thiem. L’austriaco, non al meglio dopo l’influenza dei giorni scorsi, cede in quattro set con il punteggio di 6-4 3-6 6-3 6-2 in due ore e 23 minuti di partita. Al di là delle difficoltà dell’avversario, Fabbiano si rende protagonista di una partita quasi perfetta e molto solida: adesso per lui un secondo turno con Bublik, per sognare ancora in una parte di tabellone davvero apertissima.
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LA CRONACA – Fin dai primi minuti appare evidente come Thiem non sia al meglio e cerchi di accorciare gli scambi per risparmiare energia. Fabbiano entra in campo con il piglio giusto e si rivela molto centrato, ottenendo il break nel terzo gioco. Il pugliese è bravissimo ad annullare subito dopo le palle del controbreak con due ace, per poi non soffrire più nel primo set chiuso sul 6-4. Nel secondo set il numero 4 del mondo sembra salire di colpi, profondendo il massimo sforzo: Thiem viene premiato dal break che vale il 4-2, con Fabbiano che ha un passaggio a vuoto che costa caro. L’austriaco, pur non brillantissimo, riesce a mantenere il vantaggio senza rischiare troppo chiudendo sul 6-3 e riportando il match in equilibrio.
L’avvio di terzo set porta però in dote dolci sorprese per Fabbiano, che trova subito il break del 2-0 tornando a salire di livello. Allo stesso tempo Thiem sembra un po’ spegnersi: l’austriaco si salva nel settimo game annullando due set point sul proprio servizio, ma sta a Fabbiano cogliere l’occasione. Thomas va a servire per il set, annulla tre palle del controbreak e alla fine si porta in vantaggio due set a uno. L’inerzia del match, nonostante la classifica dica il contrario, sembra ormai tutta dalla parte di Fabbiano: paradossalmente non sorprende quindi il break che arriva puntuale nel terzo game del quarto set. Thiem appare in confusione e si lancia in serve and volley che non vanno a buon fine: il doppio break che vale il 4-1 pone di fatto la parola fine alla partita, con Fabbiano che non trema e chiude sul 6-2.
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