Roger Federer - Foto Roberto Dell'Olivo
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Roger Federer deve ancora una volta portare a termine l’operazione rimonta ma riesce a superare Damir Dzumhur in quattro set col punteggio di 3-6 6-2 6-3 6-4 e approda così al terzo turno degli Us Open 2019. Proprio come visto contro Nagal, fatica a carburare in avvio il fuoriclasse svizzero, ed è costretto a cedere un set all’avversario: da lì in avanti percorso praticamente netto verso la vittoria. Prossimo avversario uno tra Pouille ed Evans.
LA CRONACA – Già nel secondo gioco Federer concede una palla break che viene convertita subito da Dzumhur (0-2). Lo svizzero è molto falloso nelle prime battute e due giochi più tardi senza opporsi troppo consegna nuovamente il turno di battuta (0-4). Il bosniaco però cede subito il secondo break andando al cambio campo sull’1-4 e nel settimo game si trova sotto 0-30, ma riesce a gestire bene rimanendo avanti (2-5) e andando poi a chiudere il parziale (3-6). Alla ripresa Dzumhur ha subito una palla break, ma questa volta non riesce a portarsi subito al comando (1-0). Roger guadagna pian piano fiducia e nel secondo gioco arriva il break in suo favore (2-0). Da qui aumenta la fiducia negli scambi da fondo dell’elvetico che prende in mano l’inerzia del parziale riuscendo nel settimo gioco a sventare un palla del contro-break al rivale (5-2). Dopo il cambio campo arriva subito il break che sancisce la fine del set (6-2).
Il nuovo parziale inizia con Federer che tiene il servizio ai vantaggi e ai vantaggi strappa il break nel gioco successivo (2-0). L’inerzia è quella del set precedente con Dzumhur che ancora una volta nel settimo gioco fallisce palle break e di fatto permette al rivale elvetico di andare avanti 2-1 (6-2). Entrambi tengono la battuta in apertura, ma già nel terzo gioco arriva il break dell’elvetico che inizia ad involarsi verso il successo. Da qui in avanti entrambi più o meno agevolmente tengono il servizio, e dunque si arriva al decisivo decimo game con Federer che può servire per chiudere le ostilità e ci riesce sfruttando il primo match point sul 40-30.
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