Prosegue il periodo no di Marco Cecchinato negli Slam: il classe ’92 esce al primo turno agli Us Open 2019 per mano dello svizzero Henri Laaksonen con il punteggio di 7-6(3) 7-6(6) 2-6 3-6 7-6(2) in seguito a quasi quattro ore di gioco. E dire che era stata encomiabile la reazione dell’azzurro, capace di rimontare due set di svantaggio prima di soccombere nel decisivo tie-break finale. Prosegue dunque la streak negativa negli Slam: l’ultima vittoria dell’italiano risale al Roland Garros 2018, dove era riuscito a sconfiggere ai quarti di finale Novak Djokovic, per poi cedere in semifinale a Dominic Thiem. Una maledizione, quindi, che anche agli Us Open 2019 non ha mai smesso di perseguitare l’azzurro.
LA CRONACA – Nel primo set nessuno ha intenzione di cedere il proprio servizio all’avversario: nell’inevitabile tie-break Laaksonen va subito avanti di quattro lunghezze, per poi chiudere agevolmente la frazione sul 7-3.
Nel game d’apertura del secondo set Cecchinato perde subito il servizio e, un paio di game più tardi, si trova a dover affrontare uno svantaggio di 3-0. Il palermitano non si perde d’animo e riesce a ottenere il controbreak nel settimo gioco. Si giunge nuovamente al tie-break in seguito a due sanguinose palle break non sfruttate dall’azzurro: stavolta la sfida è più tirata, ma è sempre lo svizzero a spuntarla col punteggio di 8-6.
A un solo set dall’essere spazzato via dal primo turno Cecchinato inizia con diversa verve il terzo set: ottiene il break nel quarto gioco e, portandosi sul 4-1, ruba in seguito nuovamente il servizio allo svizzero nell’ottavo game per poi conquistare il set col punteggio di 6-2. Cecchinato annulla subito due palle break a inizio quarto set ed è lui ancora una volta a togliere per primo la battuta all’avversario nel quarto gioco (3-1). Sono tante le palle break generate e salvate: Cecchinato ne difende quattro ed altrettante ne salva Laaksonen. Il tennista siciliano riesce a mantenere comunque il vantaggio e alla fine chiude il set per 6-3.
Di punto in bianco Laaksonen inizia a perdere colpi: il segno più evidente è l’immediato break subito in apertura di quinto set. Arriva immediato il break in apertura di quinto set e Cecchinato sembra essere in pieno controllo della partita. Nel momento decisivo, tuttavia, il siciliano stacca la spina e subisce il break nel sesto gioco. La sfida diventa una battaglia mentale: nel tie-break finale Laaksonen si prende rischi maggiori, ma viene anche premiato maggiormente, imponendosi per 7-2.