Matteo Berrettini - Us Open 2019 - Foto Ray Giubilo
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Matteo Berrettini centra la semifinale agli Us Open 2019. L’italiano numero 25 al mondo batte in quattro set Gael Monfils, testa di serie numero 13 nel main draw e numero 20 al mondo, con il punteggio di 3-6 6-3 6-2 3-6 7-6(5) dopo una maratona di 3 ore e 56. L’azzurro gioca e vince non solo la partita più importante della carriera, ma anche la più spettacolare: sono infatti cinque i match point di cui ha bisogno il classe ’96 prima di spuntarla, finalmente, al tie-break finale. Erano 42 anni che un italiano non giungeva ai quarti di finale degli Us Open: Matteo ha riscritto nuovamente la storia, accedendo alla semifinale, dove incontrerà il vincente della sfida di questa notte tra Rafael Nadal e Diego Schwartzman.
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LA CRONACA DEL MATCH – Il primo set si mantiene in equilibrio fino al 2-3 con Berrettini al servizio: nel sesto game si arriva sul 40-40 e Monfils compie un miracolo su un diritto strettissimo di Matteo, il quale poi sbaglia la palla corta; sullo scambio successivo all’italiano scappa il diritto. Nei game successivi l’azzurro non riesce a trovare il controbreak, concedendo al francese un primo set che si è completamente guadagnato e meritato.
Il secondo set inizia male per il nostro connazionale: un suo doppio fallo sancisce il break di Monfils, il quale confermerà il servizio anche nel suo turno di battuta successivo. Sull’1-2 e nel quarto set Berrettini va sopra 40-0 e, in seguito a un pasticcio di Monfils a rete, riesce a firmare il controbreak. Si arriva sul 4-3 per l’italiano sul servizio di Monfils, ma il francese commette due sanguinosi doppi falli che consegnano il game e, di conseguenza, il set al classe ’96.
Nel terzo set la prima svolta giunge nel terzo game a favore di Matteo, il quale ruba il servizio al transalpino e per la prima volta prende di prepotenza l’inerzia del match. Giunti al settimo game sul punteggio di 4-2 assistiamo nuovamente a un suicidio del francese in battuta: in situazione di deuce sono due i doppi falli consecutivi che concedono un nuovo break a Berrettini, che concretizzerà il set nel game successivo.
Nel quarto set e nel quarto game Matteo viene beffato dal nastro, il quale sancisce il break in favore di Monfils nonostante l’italiano avesse salvato in precedenza due palle break.
Si arriva dunque al decisivo quinto set nel quale Berrettini, nonostante il break conquistato nel secondo game, subisce il controbreak nel terzo game nel momento in cui sembrava avere in mano la partita. Sul 3-2 e nel sesto game Berrettini dà probabilmente sfoggio al momento migliore della sua partita, nel quale segna tre punti sul servizio di Monfils prima che lo stesso Monfils sbagli grossolanamente il diritto. Sul 5-2 i giochi sembrano fatti, ma prima il francese mantiene la sua battuta e in seguito rimane con gli artigli all’interno del torneo: annulla un match point e conquista il break dopo uno scambio infinito. Berrettini ha sul 6-5 l’ultima chance per sfatare il tie-break: Monfils compie clamorosamente tre doppi falli nel dodicesimo game, ma ciò, ancora più clamorosamente, non basta a frenare lo spirito battagliero del transalpino.
Si va al tie-break dove, tuttavia, il doppio fallo diventa decisivo per Monfils, che va subito sotto 2-0. Berrettini compie una magata sul 3-1, ottenendo il punto del 4-1 tramite challenge in seguito a una chiamata out su un suo colpo. Matteo fallirà il quarto match point della sua partita sul 6-4, ma il suo quinto match point non avrà lo stesso esito.
IL MATCH POINT DI BERRETTINI (VIDEO)
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