Finisce al secondo turno l’avventura di Lorenzo Sonego agli Us Open 2018. Il lucky loser azzurro viene sconfitto dal russo Karen Khachanov, testa di serie numero 27, con il punteggio 7-5 6-3 6-3 in due ore e 6 minuti di gioco. Buona prestazione del ventitreenne piemontese, costretto alla lunga a cedere ad un avversario più forte e concreto di lui.
PRIMO SET – Senza timore, Sonego parte aggressivo, mostrando l’intenzione di comandare gli scambi soprattutto nei game di servizio. Khachanov non è da meno e con la battuta, anch’egli, conquista la maggior parte dei propri punti. Il break non arriva e il tie-break sembra l’inevitabile (e giusto) epilogo del set, ma nell’undicesimo game Sonego tentenna e viene punito dall’avversario che gli strappa il servizio. È il break che decide il primo parziale in favore del russo.
SECONDO SET – Il secondo set si apre con un game fiume in cui con molta fatica l’azzurro tiene la battuta. Sull’1-1, invece, la fatica non basta e Sonego cede il servizio. Con estrema violenza Khachanov prosegue la propria marcia alla battuta senza lasciare scampo all’avversario, evidenziando la differenza di classifica tra i due (numero 27 contro 117 ATP) sino ad aggiudicarsi il parziale mettendo a segno un ulteriore break.
TERZO SET – Ad un passo dallo strappare finalmente il servizio al rivale nel primo game del terzo set, Sonego si scioglie. Non c’è storia nel terzo set che consegna la vittoria al giocatore, tra i due, ancora migliore sotto diversi punti di vista.