Marco Cecchinato - Foto Antonio Fraioli
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Esce di scena all’esordio Marco Cecchinato contro Julien Benneteau in una delle sue ultime apparizioni nel circuito ATP. L’incontro è terminato 2-6,7-6,6-3,6-4 in tre ore e 20 minuti di gioco. Al secondo turno il francese incontrerà il tedesco Jan Lennard Struff che ha eliminato la wild card americana Smyczek. Di seguito la cronaca del match:
PRIMO SET – Un inizio di primo set di marca palermitana, permette al tennista italiano di procurarsi ben 4 palle break nel quarto gioco, le prime tre annullate perfettamente, l’ultima non giocata a causa di un doppio fallo. Sul 3-1 il Ceck è bravo a confermare il break di vantaggio e lo fa ai vantaggi con il suo terzo ace.
Dopo altre due palle non sfruttate per andare a servire per il primo parziale sul 5-1, è il francese che ottiene tre palle del controbreak, accuratamente annullate da Cecchinato , che si porta sul 5-2 ancora con un ace. A questo punto il transalpino molla la presa, commette due doppi falli di fila e perde l’ultimo gioco a 0.
SECONDO SET – Sulla falsa riga del primo, comincia anche il secondo set. Il classe 92’ strappa la battuta a Benneteau nel secondo gioco, ma è pronta la reazione del veterano francese (oramai prossimo al ritiro) ,tanto da controbreakkare a zero.
Si prosegue con i rispettivi servizi fino al tiebreak, il quale è equilibratissimo, e vede il francese come primo a spuntarla per 7 punti a 5.
TERZO SET – L’andamento del set per i primi 7 giochi ricorda lo stesso del primo parziale, ma a favore del francese, il quale breakka il Ceck nel quarto gioco e lo mantiene fino al 5-2. Sul 5-3 nulla può il palermitano contro tre ottimi servizi e altrettanti vincenti.
QUARTO SET – Siamo sul 3 pari quando Cecchinato chiama il fisioterapista per una vescica alla mano destra. Inoltre il palermitano è visibilmente irritato dalla sua poca concretezza, nelle 6 palle break che ha avuto a disposizione nel corso di tutti e tre i servizi di Benneteau.
Alla ripresa è lui a concedere 2 palle break, e il transalpino ne approfitta andando a servire sul 4-3. Non gli trema la mano alla battuta sul 5-4 e chiude set e match a 0.