Madison Keys accede per il secondo anno consecutivo alle semifinale degli Us Open. La tennista statunitense, testa di serie numero 14, ha infatti avuto la meglio su Carla Suarez Navarro con il punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e 23 minuti di incontro. Si conferma quindi l’ottimo storico della Keys contro l’iberica, numero 30 del seeding, visto che Madison aveva sempre battuto Suarez Navarro nei tre precedenti. Adesso per la tennista a stelle e strisce ci sarà Naomi Osaka, alla prima semifinale Slam e capace di rifilare un pesantissimo 6-1 6-1 a Tsurenko. Nei precedenti Keys guida 3-0: l’ultimo di questi è risalente al terzo turno del Roland Garros di quest’anno.
Il racconto del match – Il primo set inizia con grande equilibrio e non molto spettacolo. Keys spreca una prima palla break nel secondo game, mentre Suarez si difende come può e ogni tanto strappa applausi con il suo marchio di fabbrica: il rovescio a una mano. La tensione rende il numero di errori maggiore di quello dei vincenti, arrivando così al momento topico. La spagnola serve nel nono game per rimanere nel set: prima annulla un primo set point poi, in un gioco lunghissimo e protrattosi ai vantaggi, è costretta a cedere sull’accelerazione di Keys con il dritto in lungolinea.
Il copione non cambia particolarmente nel secondo set. A spezzare l’equilibrio stavolta è il sesto game, dove la 23enne statunitense trova il break del 4-2 che le permette di allungare. Nonostante qualche errore di troppo, la Keys tiene i successivi due turni di battuta: nel nono game si vede prima annullare match point, per poi dover annullare la palla del controbreak. Alla fine però due potenti accelerazioni le consentono di chiudere l’incontro e di confermare la semifinale raggiunta lo scorso anno.