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Fabio Fognini (14) ha battuto Michael Mmoh nel primo turno degli Us Open 2018. Punteggio finale 4-6 6-2 6-4 7-6 (4) in tre ore e tredici minuti di gioco per il numero 1 d’Italia. Prova opaca dell’azzurro che ha faticato all’inizio lasciando anche un set per strada. È stato poi bravo nel secondo e terzo a trovare il modo di far valere la propria superiorità contro il giovane avversario che oggi era per la seconda volta nel main draw dello Slam di casa con una wild card comunque ben onorata. Nel quarto set invece Fognini ha sofferto molto forse anche a causa del caldo per poi riuscire ad imporsi al tie-break del quarto set. Giovedì al secondo turno Fognini affronterà John Millman che oggi ha superato facilmente Jenson Brooksby, in tabellone con una wild card, per 6-4 6-2 6-0.
LA CRONACA DEL MATCH – Si parte con Mmoh al servizio. L’americano tiene il proprio turno a trenta e si porta subito 0-30 in risposta. Fognini è però attento e non ha bisogno nemmeno dei vantaggi per tenere il proprio turno di servizio. Nel game successivo l’azzurro lascia andare il braccio in risposta sotto 40-15 e riesce a rientrare nel game procurandosi poi due palle break. Non riesce però a sfruttarle causa anche un tennis ancora poco efficace contro il tipo di avversario odierno. Si seguono i servizi fino al 3-2 dove Mmoh è bravo a procurarsi due palle break e a concretizzare la seconda per salire 4-2. Il break subito è per certi versi positivo per Fognini che si scuote e riesce subito a controbrekkare l’avversario a trenta trovando finalmente un giusto equilibrio nei suoi colpi per muovere Mmoh con pazienza senza cercare di strafare. Il ligure impatta con il servizio sul 4-4 ma Mmoh riesce a prendere in mano gli scambi nei momenti importanti. L’americano infatti risale da 15-30 sul proprio turno di servizio e, con Fognini al servizio per rimanere nel set, brekka a quindici chiudendo il set con una risposta vincente di dritto.
Nel secondo set, dopo un turno di battuta ciascuno tenuto a trenta, Fognini è il primo ad andare avanti di un break. L’azzurro è molto bravo a procurarsi e sfruttare una palla break in un momento in cui Mmoh sta comunque giocando bene ed è altrettanto bravo a salire 3-1 con il servizio. Fognini continua a sbagliare poco anche in fase di spinta e questo gli basta per ottenere anche un secondo break a quindici che lo porta sul 4-1. Si seguono dunque i turni di battuta senza problemi con Fognini che conquista il secondo set per 6-2.
Anche nel terzo set dopo un turno di servizio tenuto facilmente da entrambi Fognini è il primo ad ottenere il break grazie ad un ottimo tennis in tutti gli aspetti. Si seguono dunque i turni di battuta con Fognini che sul 5-4 tiene il servizio a quindici difendendosi molto bene dal tennis molto più offensivo di Mmoh che ha lasciato andare il braccio. 6-4 per il ligure dunque il terzo set.
Prima dell’inizio del quarto set il gioco viene sospeso per dieci minuti per la heat policy, il caldo si fa sentire in campo ancora più di ieri. Al rientro Fognini continua senza problemi da dove aveva lasciato brekkando subito a quindici il suo avversario. Dopo un turno di battuta ciascuno agevole Fognini si mette in difficoltà da solo sbagliando tre dritti su quattro punti con cui concede due palle break al suo avversario. Mmoh non riesce a sfruttarle ma riesce comunque ad ottenere il break qualche punto dopo con ancora l’aiuto di Fognini che non è riuscito a chiudere il game quando ha avuto le chance. Si seguono i servizi senza problemi fino al 5-5 dove Mmoh commette diversi errori e Fognini riesce a portarsi a palla break. Il ligure però la spreca malamente con un rovescio steccato ed è costretto a rifugiarsi al tie-break con un turno di battuta complicato in cui è costretto ai vantaggi. Nel tie-break si alternano gli errori, Fognini sale 4-1 e due servizi ma sbaglia due dritti e rimette Mmoh in carreggiata. L’americano impatta sul 4-4 con una risposta sbagliata di Fognini ma concede un nuovo mini-break con una volèe di dritto in corridoio. Questa volta Fognini sfrutta l’occasione e vince i due punti sul servizio chiudendo il quarto set e il match in suo favore.