Vince, e finalmente convince, Roger Federer allo Us Open 2017. Dopo due faticose vittorie al quinto set, lo svizzero cinque volte campione a Flushing Meadows, supera col punteggio di 6-3 6-3 7-5 lo spagnolo Feliciano Lopez, conquistando così il pass per gli ottavi di finale, dove troverà il tedesco Philipp Kohlschreiber. Dopo le difficoltà, soprattutto fisiche, dei primi due turni contro Tiafoe e Youznhy, Federer rassicura gli appassionati con una buonissima prestazione sotto quasi tutti i punti di vista. Lopez ha fatto ciò che ha potuto, sprecando le uniche pesanti occasioni contro un avversario che ha oggi ritrovato i propri colpi, soprattutto il diritto.
A senso unico i dodici precedenti prima di oggi, vinti quasi tutti nettamente dal 36enne di Basilea. Solo quattro i set vinti da Feliciano Lopez, l’ultimo risale addirittura al 2011, sulla terra di Madrid.
Incoraggiante l’inizio di entrambi alla battuta, con i punti che si decidono ovviamente dopo pochissimi scambi. Appare molto più sciolto rispetto ai due match precedenti Federer, che mostra una buona mobilità sin dai primi punti. Lopez, dal canto suo, parte pur bene, ma quando nel sesto gioco non riesce ad incidere con la prima di servizio, Federer si fa subito pericolosissimo: proprio su una seconda di servizio, avanti 30-40, il numero 3 del seeding conquista il primo break del match dopo un dritto in avanzamento sparato in corridoio dallo spagnolo. È proprio quest’unico break a fare la differenza nel primo set. Federer, in 25 minuti di gioco praticamente perfetto, perde due soli quindici alla battuta e porta a casa il primo parziale per 6 giochi a 3.
Il secondo set porta tuttavia con sé buone sensazioni per il mancino spagnolo, che ritrova un po’ di tranquillità nei propri colpi, specie nel servizio e nel diritto. È proprio l’iberico a procurarsi le prime due vere occasioni del secondo set, quando Federer smarrisce improvvisamente la propria prima di servizio e piazza colpi meno penetranti. Qualche rimpianto però per Lopez, soprattutto nella prima palla break, in cui sbaglia malamente un rovescio che avrebbe potuto cambiare in suo favore le sorti dello scambio. Bravo invece Federer, ad uscire dal primo vero momento difficile in partita per lui, in un match velocissimo e deciso quindi in pochissimi colpi. L’equilibrio si rompe, proprio come nel primo set, alla metà del parziale, con Lopez autore di quattro gravi errori non forzati che mandano Federer a servire avanti 4-3 nel punteggio. Anche senza il sostegno della prima, l’elvetico riesce infatti a staccarsi annullando altre sue chance di break alla testa di serie numero 31. Le occasioni mancate, per di più, minano le sicurezze del 35enne di Toledo, che cede ancora una volta la battuta; dunque il set termina ancora col punteggio di 6-3.
Contro questa versione di Federer, sicuramente la migliore di questa tournée americana, Lopez non può che spingersi al limite con i propri colpi per provare almeno a rimanere a contatto con Federer nel terzo set. Le speranze dello spagnolo sembravano finite nel quarto gioco, con Federer issatosi sino al 3-1, ma subito dopo il numero 3 del mondo accusa il primo vero passaggio a vuoto e riconsegna all’avversario il break appena siglato, permettendogli di riagganciarlo sul 3-3. Nel momento clou del set, sul 5-5, Federer riesce nuovamente ad alzare l’asticella e a chiudere la partita dopo un’ora e 48 minuti col punteggio di 6-3 6-3 7-5. Decisivo il dodicesimo game, con un break conquistato in extremis ad evitare il tie-break.
Buono il match di Feliciano Lopez, che dimostra ancora una volta di soffrire tanto il tennis del campione elvetico. Va avanti finalmente dopo una grande performance Federer, oggi in grado di sciogliere i dubbi sulle condizioni della sua schiena e pienamente promosso in tutti i suoi colpi. Ora lo aspetta Philipp Kohlschreiber, oggi vincitore in tre set contro John Millman. Contro il tedesco, mai in grado di batterlo, Federer dovrà perfezionare comunque il proprio servizio, con la prima che spesso oggi lo ha tradito, ma se continuerà sulla strada intrapresa oggi, Federer potrà certamente candidarsi prepotentemente per arrivare lontano nell’ennesimo Grande Slam.
LA CLASSIFICA IN TEMPO REALE PER IL NUMERO 1
