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È Anastasija Sevastova a porre fine alla corsa di Maria Sharapova in questa edizione degli Us Open. La lettone, sedicesima testa di serie, vince in rimonta col punteggio di 5-7, 6-4, 6-2 in due ore e un quarto di gioco. Troppo altalenante la prestazione della russa, che paga un inizio disastroso di terzo set. La prossima avversaria per un posto in semifinale sarà la beniamina di casa Sloane Stephens, che si è imposta su Julia Goerges.
Si trattava del primo confronto tra le due. Ottima prestazione per Sevastova, che perde un primo set decisosi su pochi punti, poi vince un provvidenziale secondo parziale e dilaga nel terzo. Dal canto suo, Sharapova si è mostrata parecchio discontinua nel livello di gioco, anche nel primo set vinto con sofferenza, e le è costato caro un vistoso calo all’inizio della frazione decisiva. La lettone raggiunge così il secondo quarto di finale agli Us Open, dopo quello raggiunto lo scorso anno dove perse da Wozniacki, il secondo in assoluto a livello Slam.
LA CRONACA – Inaugura il match Sharapova, che difende la battuta ai vantaggi. Sevastova fa meglio, tenendo il servizio a zero. La lettone si muove bene, arriva su ogni palla aggressiva dell’avversaria, ma la russa, pur forzando, è paziente nello scambio. Il primo scossone avviene nel quarto game, con Sevastova che commette qualche gratuito di troppo e cede il servizio alla prima delle due palle break, costretta a un errore di dritto dalla Sharapova. In vantaggio 3-1, è stavolta la siberiana a dover fronteggiare una palla per l’immediato controbreak, ma la annulla con un servizio vincente e allunga nello score. Il break per la lettone non tarda però ad arrivare, perché nel settimo gioco Sharapova, in vantaggio 40-30, commette doppio fallo e un grave errore di diritto a volo sulla successiva palla break. Il set si riequilibra sul punteggio di 4 pari e sarà solo il dodicesimo gioco a decidere il parziale: qui Sharapova prende in mano le redini del gioco, rispondendo a tutto braccio sin dal primo colpo dopo il servizio di Sevastova, e chiude al primo set point con un bellissimo dritto incrociato su un’ottima prima di servizio esterna: 7-5.
Nel secondo parziale Sharapova ha subito chance di salire sul 2-0, ma Sevastova annulla la palla break e tiene il servizio. Nel game successivo la situazione si capovolge: un nastro fortunoso regala la palla break alla lettone, che riesce a sfruttare grazie a un errore di diritto della russa. Effettuato il sorpasso, Sevastova tiene agevolmente il servizio e sale sul 3-1. Di qui una serie di game conquistati dalla giocatrice al servizio. In particolare, nell’ottavo gioco la siberiana costringe l’avversaria ai vantaggi e si procura due chance per riprendersi il break ceduto in precedenza, ma la lettone riesce a scamparla e ad assicurarsi di servire per il set. Difatti, sul 5-4 e servizio, Sevastova si aggiudica il parziale al primo set point grazie a un servizio vincente.
Tutto rimandato al terzo e decisivo set. Parte malissimo al servizio la siberiana, regalando punti e commettendo doppio fallo sulla prima delle due palle break consecutive. Sevastova conferma subito il break e ne conquista addirittura, approfittando dei tanti errori di una Sharapova che appare ormai disunita. Il parziale dei punti conquistati è pesantissimo per la russa: un solo 15 conquistato, il primo, a fronte di ben 12 punti consecutivi per Sevastova. Prova a reagire l’ex numero 1 al mondo, che recupera il primo dei due break, complici anche due doppi falli della lettone, di cui uno su break point. Accorcia ancora le distanze tenendo il servizio, ma Sevastova non si lascia intimorire da questa mini-rimonta evitando di farsi riagguantare. La lettone riesce anzi a riprendersi il doppio break di vantaggio grazie anche a ottime variazioni che mandano ancora di più in confusione Sharapova. Nell’ultimo e combattutissimo game la russa prova il tutto per tutto, annulla anche tre match point, ma è troppo tardi: Sevastova converte il quarto e accede ai quarti.