Roger Federer conquista il pass per i quarti di finale dello Us Open 2017, battendo 6-4 6-2 7-5 il tedesco Philipp Kohlschreiber. Grande partita per Roger Federer, che ha però accusato un piccolo problema fisico nel terzo set. Il suo prossimo avversario, in un quarto tutto da vivere, sarà Juan Martin Del Potro.
Guardando ai precedenti è palese il dominio di Federer, vincitore di tutti e undici gli scontri diretti. Solamente tre i set vinti dal tedesco che ha sempre patito la maggiore solidità da fondo del fuoriclasse di Basilea, la cui ultima vittoria risale al 2015, proprio nel torneo di casa.
Sin dalle prime battute si palesa la grande differenza tra i due servizi, con Kohlschreiber che tiene faticosamente i primi due turni di battuta, mentre Federer non concede alcun punto. Si equivalgono comunque negli scambi, con la testa di serie numero 33 che riesce a tenere testa a Federer grazie ad una grande fluidità di colpi. Tutto questo si verifica fino alla metà del settimo game: sotto 40-0 in risposta, infatti, Federer mostra le sue grandi capacità anche in difesa, arginando la spinta di Kohlschreiber, che dunque incappa in una serie di errori che portano il numero 3 del mondo alla prima palla break, concretizzata subito con un dritto vincente per salire sul 4-3. Basta questa unica chance all’elvetico per fare la differenza in un primo set piuttosto equilibrato, chiuso meritatamente col punteggio di 6-4 dopo 39 minuti di bel tennis.
L’avvio del secondo set è molto simile al primo. Com’era ampiamente pronosticabile, è Federer quello ad avere più margini, più armi per far male all’avversario. Così il trentaseienne di Basilea riesce nuovamente a cambiare marcia nel quinto game, quando Kohlschreiber cede la battuta a 30 e si ritrova sotto 3-2 nel punteggio. Sempre concentratissimo oggi Federer, che non lascia scampo all’avversario, chiudendo il set poco dopo grazie ad un altro break e alla successiva conferma, che lo lanciano sul 6-4 6-2 dopo un’ora e 6 minuti di gioco, di fronte ad un Kohlschreiber davvero impotente.
Qualcosa cambia alla fine del secondo set, quando Federer chiama un time-out medico per farsi trattare nello spogliatoio, ancora da chiarire quale sia il fastidio dello svizzero, anche se alcuni rumors parlano di un problema all’anca sinistra. È anche questo probabilmente il motivo della minore esplosività del cinque volte campione a New York nel terzo set, che si fa dunque tesissimo ed equilibrato. Nonostante un gioco più frettoloso, alla costante ricerca della rete, per evitare scambi lunghi così da non sovraccarica ulteriormente il proprio fisico, Kohlschreiber commette tre gravi errori nell’undicesimo gioco e aiuta così Federer che, con grande attenzione, ottiene il break decisivo e chiude col punteggio finale di 6-4 6-2 7-5.
Altra gran bella performance dello svizzero che si qualifica per la cinquantunesima volta in un quarto di finale di uno Slam. Quest’oggi ha funzionato per due set alla perfezione il tennis dello svizzero. L’unica incognita rimane il calo del terzo set e il medical time-out, che ha probabilmente evidenziato qualche piccolo problema fisico. Niente da fare, per la dodicesima volta in carriera, per un pur buono Philipp Kohlschreiber, che non ha potuto fare di più neanche nel terzo set. Le condizioni di Federer sono ora tutte da vedere, soprattutto perché l’avversario di quarti di finale sarà Juan Martin Del Potro, suo avversario nella finale del 2009 a New York, oggi autore di una storica vittoria al quinto set contro Dominic Thiem.
LA CLASSIFICA IN TEMPO REALE PER IL NUMERO 1