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Pablo Carreño Busta è il primo semifinalista di questa edizione degli Us Open. Lo spagnolo, numero 12 del seeding approdato per la prima volta in carriera ai quarti a New York, sconfigge l’argentino Diego Schwartzman, all’esordio in un quarto di finale Slam, col punteggio di 6-4, 6-4, 6-2. Affronterà in semifinale il vincente di Querrey-Anderson, in programma nella sessione serale, non avendo mai perso un set nel torneo.
Nel primo confronto in assoluto tra i due, Carreño Busta si è dimostrato solido nei momenti chiave e si è aggiudicato il match in maniera piuttosto agevole contro un giocatore che aveva regolato Cilic e Pouille nei turni precedenti. Lo spagnolo, giunto ai quarti grazie alle vittorie su giocatori tutti provenienti dalle qualificazioni, approda per la prima volta in semifinale in uno Slam ed è virtualmente numero 10 al mondo.
LA CRONACA – Ottima partenza per Carreño Busta. Lo spagnolo strappa a zero il servizio a Schwartzman, che non riesce a entrare nello scambio dopo il colpo d’apertura. Carreño conferma poi il break e si segue la scia del servizio fino al settimo gioco, quando lo spagnolo piazza un altro break. In generale l’argentino soffre molto alla battuta, mentre il tennis di Carreño si rivela particolarmente efficace e incisivo da fondocampo, con palle profonde difficili da gestire. Sotto 5-2, Schwartzman si riprende uno dei due break di svantaggio grazie a un doppio fallo dello spagnolo sul 30-40 e accorcia le distanze fino al 5-4. Al momento di servire per la seconda volta per il set, Carreño scaccia via la tensione, cerca la risposta di rovescio, punto debole di Schwartzman, e si aggiudica il parziale al secondo set point.
Nel secondo set parte bene al servizio Schwartzman, a differenza di quanto successo nel game inaugurale di match, ma si ritrova a cedere la battuta a zero nel terzo gioco. Carreño non riesce però ad allungare, si fa recuperare sul 2 pari e spreca nel game successivo una ghiotta chance per riportarsi in vantaggio. Schwartzman appare ora più penetrante coi colpi e molto più incisivo col suo fondamentale migliore, il dritto. Nell’ottavo game l’argentino si procura tre pesantissime palle break grazie a due bellissimi rovesci, ma spreca malamente la seconda con un comodo dritto mandato in rete a campo vuoto. Carreño ne approfitta per riagganciare Schwartzman sul 4-4. A questo punto l’argentino non riesce a dimenticare l’occasione appena sfumata e con un doppio fallo regala due palle break allo spagnolo, che converte la prima con una volée eseguita addirittura con le corde rotte. Carreño passa così a condurre e chiude ai vantaggi al secondo set point.
Sotto due set a zero, Schwartzman parte come peggio non potrebbe nel terzo parziale: apre con un gratuito, poi due errori forzati lo costringono a dover difendere tre palle break, ma basta un doppio fallo sullo 0-40 a farlo partire in salita anche nel terzo set. Carreño conferma il break e sale 2-0. Nel quarto game l’argentino prova il riscatto procurandosi tre palle break consecutive, ma si ripete quanto già successo nel secondo set, con lo spagnolo che le annulla tutte con merito ma approfittando anche di un regalo dell’avversario sulla terza e ultima palla break. Nel settimo gioco Carreño soffre ancora al servizio, ma riesce a spuntarla. È il colpo di grazia per Schwartzman, che concede un altro break. Lo spagnolo serve così per il match e chiude in scioltezza.