Gian Marco Moroni continua il suo convincente cammino agli Internazionali di Tennis Città di Todi. Il romano classe ’98, giustiziere al primo turno della stellina spagnola Carlos Alcaraz Garfia, ha sconfitto il tedesco Daniel Altmaier con il punteggio di 3-6 6-4 6-4 in oltre 2 ore e mezza di gioco. ‘Bufalo’ raggiunge così i quarti di finale del Challenger organizzato da MEF Tennis Events al Tennis Club Todi 1971.
Moroni: “Contentissimo di essere riuscito a girare il match” – Determinato e grintoso come sempre, Moroni ha commentato: “Il mio avversario è partito meglio, mi ha messo subito in difficoltà. Nel primo set ho fatto davvero fatica a spingere. Dal secondo parziale ho iniziato ad aprire di più gli angoli, a muoverlo e a comandare gli scambi: sono contentissimo di essere riuscito a girare il match. L’obiettivo è disputare tante partite: mi mancava vincere una battaglia estenuante come quella odierna, una bella sbufalata”.
Volandri: “Stebe? Da giovane si intravedevano le sue qualità” – Ai quarti di finale anche il tedesco Cedrik-Marcel Stebe, testa di serie numero 4, che ha battuto il francese Elliot Benchetrit con lo score di 6-4 6-0: “Qui a Todi mi sento davvero bene. Mi piacciono le condizioni di gioco e sin qui sono riuscito ad esprimermi come desideravo. Sapevo di dover restare concentrato dall’inizio alla fine per vincere, mantenendo il giusto atteggiamento, e ce l’ho fatta. La questione sicurezza? Penso che l’organizzazione del torneo stia facendo un ottimo lavoro. Tutti indossano la mascherina e rispettano le precauzioni necessarie per garantire il regolare svolgimento dell’evento. Spero che il circuito prosegua sino a fine stagione senza ulteriori problemi”. Attuale numero 133 del mondo, Stebe ha occupato la settantunesima posizione della classifica ATP in una carriera costellata di infortuni: “Spesso ho pensato di non aver ancora espresso tutto il mio potenziale nello sport che è la mia vita. Con questa motivazione sono andato avanti, ripetendomi ‘non è ancora finita’ e sfruttando il supporto della mia famiglia”. Da giovane Stebe si è allenato anche in Italia con coach Fabrizio Fanucci. “Lo ricordo bene – ha affermato Filippo Volandri, anch’egli allora allievo di Fanucci -. Era giovane ma si intravedevano le sue grandi qualità. Mi fa piacere vederlo esprimersi a questo livello”. Passa il turno, infine, il francese Antoine Hoang (4-6 6-3 6-4 ai danni dello spagnolo Mario Vilella Martinez).
I risultati di mercoledì 19 agosto
Secondo turno
Cedrik-Marcel Stebe b. Elliot Benchetrit 6-4 6-0
Antoine Hoang b. Mario Vilella Martinez 4-6 6-3 6-4
Gian Marco Moroni b. Daniel Altmaier 3-6 6-4 6-4