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“In Ucraina il servizio militare non è obbligatorio. Ma sono pronto a fare qualsiasi cosa sia necessaria a proteggere il mio paese e a impedire alla Russia di vincere. Se questo vuol dire che dovrò usare un’arma per difendermi sparando a qualcuno, lo farò“. A dirlo è Sergiy Stakhovsky, tennista ucraino che vanta un best ranking di numero 31 oltre ad aver sconfitto Roger Federer nel suo giardino di casa, a Wimbledon. “La verità è che non avete fatto nulla per sette anni – l’accusa di Stakhovsky all’Europa in un’intervista rilasciata a ‘La Stampa’ realizzata da Stefano Semeraro – Se aveste fatto quello che state facendo ora otto anni fa, quando la Crimea fu annessa, non saremmo in questo guaio”.
Sui suoi colleghi russi, tra cui Medvedev e Rublev, il tennista ucraino aggiunge: “Sono bravi ragazzi, capiscono l’atrocità di questa guerra. Se non altro provano a fare qualcosa, altri non lo fanno. Ho già ricevuto centinaia di messaggi dai tennisti di tutto il mondo, scioccati da quello che sta succedendo. È un aiuto. Vuol dire che capiscono che quanto dice Putin sugli ucraini nazisti è falso”. Stakhovsky non nasconde l’amarezza per il silenzio di Roger Federer e Rafael Nadal: “Djokovic mi ha mandato un messaggio di sostegno, abbiamo anche chattato un po’. Ho provato a contattare Roger e Rafa, mi dispiace che abbiano preferito il silenzio. Li capisco, non è la loro guerra. Abbiamo il sostegno di grandi personalità , l’importante è che duri. Altrimenti dopo che avrà finito con l’Ucraina, Putin inizierà a bombardare l’Europa”, ha concluso.
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