E’ quasi impossibile dimenticare ventisette lunghi anni dedicati al tennis, specie quando si lega la propria figura a quella di un campione assoluto come Rafa Nadal. Lo zio Toni, il suo storico coach, è ai saluti: chiude oggi la carriera e con una lettera pubblicata su El Pais dice grazie al nipote: “Con te ho realizzato tutti i miei sogni di allenatore”. Un rapporto fantastico, quello tra i due, ma soprattutto produttivo a livello sportivo.
LA LETTERA DI TONI NADAL – Nella lettera, Toni Nadal ha parlato del legame col nipote nel corso degli anni, nei quali l’allenatore è riuscito a far emergere tutto il talento del maiorchino senza mai considerare il legame di sangue, e di come Rafa l’abbia poi ripagato sui campi di tutto il mondo fino poi a ingigantire la sua figura oltre i meriti, come racconta Toni: “Si chiude un percorso felice durato 27 anni, iniziato il giorno in cui il figlio di mio fratello Sebastian entrò sul mio campo da tennis a soli tre anni. Oggi esco io mi tiro fuori dal suo campo anche se il mio cammino non finisce qui. Resterò legato al mondo del tennis, il mio amore per questo sport resta intatto”.
L’ELOGIO DI RAFA NADAL – Toni Nadal ringrazia Rafa e racconta di quanto si senta fortunato di aver allenato un campione del calibro del maiorchino numero uno al mondo: “Con lui sono stato più fastidioso che gentile e più esigente che adulatorio. Oggi mi sento molto apprezzato e amato perché la sua figura ha ingigantito la mia più di quanto io meriti. Devo riconoscere e ringraziare di cuore la persona responsabile della mia fortuna: mio nipote Rafael. La relazione con lui è sempre stata atipicamente facile nel mondo in cui ci muoviamo. Grazie a lui ho vissuto esperienze che hanno superato tutti i miei sogni di allenatore”.
