Fabio Fognini inizia con il piede giusto la propria avventura olimpica a Tokyo 2020. Nel primo turno del tabellone di tennis maschile, il ligure elimina il padrone di casa Yuichi Sugita per 6-4 6-3 e attende il vincente della sfida tra il francese Gilles Simon e il bielorusso Egor Gerasimov.
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PRIMO SET – Nel caldissimo pomeriggio giapponese, Fognini sembra avere un discreto margine tecnico sull’avversario sin dalle prime battute. Il cinismo, però, penalizza l’azzurro in un serrato avvio di match. Fabio non concretizza otto palle break spalmate su tre diversi turni di servizio del giapponese, a sua volta ne salva due nel sesto game. Tra mani sui fianchi, racchette scagliate a terra ed esternazioni che divertono Musetti sugli spalti (“Come le donne, un’ora e siamo 3-3”), il taggiasco cambia però passo nel momento cruciale. Sotto 4-3 40-40, Fognini piazza dieci punti consecutivi, con tanto di break a zero con risposta vincente di rovescio, e incamera la prima frazione sul 6-4.
SECONDO SET – Dopo un toilet break per riordinare le idee e recuperare energie, Sugita prova a far gara di testa ma dura appena quattro game. Sul 2-2, Fognini strappa per la seconda volta nel match il servizio a zero al tennista asiatico e consolida la propria posizione sul 4-2 ai vantaggi. L’ultimo treno per il giapponese arriva nell’ottavo game: Sugita spara le ultime cartucce e si issa sul 15-40, ma Fabio annulla le due chance con altrettanti servizi vincenti. Sulla parità, il dritto dell’asiatico è fuori di un soffio e da quel punto l’azzurro non si ferma più, archiviando la pratica con un secondo break per il 6-3 conclusivo.
