Novak Djokovic - Credit: Starsportphoto
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La prima categoria tennistica che assegnerà medaglie alle Olimpiadi di Tokyo 2020 sarà il doppio maschile. Se per la medaglia di bronzo si sfidano Stati Uniti e Nuova Zelanda, per il materiale più pregiato sarà invece una questione tutta croata. La coppia numero uno al mondo Mektic/Pavic, che sta dominando in stagione, affronterà i connazionali Cilic/Dodig. Da un lato l’affiatamento, dall’altro l’esperienza, ma con lo stesso stemma sul petto che unisce entrambe le coppie. I favori del pronostico sono ovviamente dalla parte di Mektic/Pavic, già qualificati alle Atp Finals e reduci dal successo a Wimbledon, il primo insieme in uno slam. Tuttavia sarebbe sbagliatissimo sottovalutare gli avversari: sia perché in una finale si parte a prescindere 50/50, sia perché potrebbe essere la loro ultima occasione di ottenere l’oro e ci penseranno due volte prima di gettare alle ortiche la chance. Entrambe le coppie sono apparse in gran spolvero questa settimana, perdendo un solo set a testa, ma ora si è arrivati alla resa dei conti. Chi la spunterà? Piccola menzione anche per la finale per il terzo e quarto posto. La Nuova Zelanda insegue una medaglia storica e si affida agli specialisti Venus e Daniell, capaci di sconfiggere Cabal/Farah al turno precedente. Gli Stati Uniti rispondono con un buon doppista come Krajicek e con un tuttofare come Sandgren, che ha raggiunto i suoi migliori risultati in singolare ma anche in doppio ha dimostrato di saperci fare. Finali tutte da vivere
Per quanto riguarda il doppio misto, invece, la situazione è ben delineata. Le quattro coppie semifinaliste possono essere divise equamente: da un lato la corazzata russa, già certa di (almeno) una medaglia, con Pavlyuchenkova/Rublev e Karatsev/Vesnina; dall’altro i due numeri uno al mondo, ovvero il serbo Novak Djokovic al fianco di Stojanovic e l’australiana Ashleigh Barty insieme a Peers. Fare pronostici è molto difficile, specialmente per una categoria che presenta quattro tornei all’anno. Tuttavia i bookmakers si schierano dalla parte dei leader delle classifiche di singolare, anche per le motivazioni. Barty vuole infatti riscattare la prematura sconfitta contro Sorribes Tormo e spera di regalare almeno una medaglia all’Australia; Djokovic invece punta all’en plein e l’impressione è che ci siano tutti i presupposti per far sì che ciò accada. Quattro coppie per tre medaglie, chi avrà la meglio?
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