Elina Svitolina - Foto Ray Giubilo
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Prima della sconfitta di Roberta Vinci contro Barbora Strycova (qui potete leggerne la cronaca), il Wta Elite Trophy di Zhuhai era stato inaugurato dalla quasi omonima Zhang Shuai. Beneficiaria dell’unica wild-card abitualmente concessa nel “Master B”, la cinese ha ripagato gli organizzatori demolendo i resti di una Timea Bacsinszky apparsa molto scarica, probabilmente logorata dall’intensa stagione ormai agli sgoccioli. La svizzera ha ceduto in appena 58 minuti, col punteggio di 6-1, 6-1, risultato molto più netto di quello con cui la Zhang l’aveva già sconfitta ai Giochi Olimpici di Rio qualche mese fa (allora terminò 6-7 (4), 6-4, 7-6 (7)). Bacsinszky e Zhang che fanno parte del gruppo “Camelia”, completato da Timea Babos che ha sostituito l’infortunata Carla Suarez Navarro.
Nel gruppo “Rosa”, Elina Svitolina sembra essere l’indiziata numero 1 per conquistare le semifinali. L’ucraina ha esordito rimontando l’olandese Kiki Bertens, battuta col risultato di 2-6, 6-4, 6-2. Elena Vesnina è la terza giocatrice del girone.
Domani tornerà in campo la Bacsinszky, che ha bisogno assoluto di una vittoria contro la Babos per sperare ancora nella qualificazione. Esordirà poi il gruppo “Azalea”, con la sfida tra Johanna Konta e Samantha Stosur. A chiudere, Roberta Vinci affronterà Petra Kvitova nel gruppo “Peonia”. La tarantina dovrà centrare un successo in 2 set per sperare ancora nella qualificazione. Qualora la ceca dovesse aggiudicarsi anche un solo parziale, Roberta non avrebbe più speranze di approdare alle semifinali.