Johanna Konta domina la finale del torneo Wta di Sydney, peraltro sua città natale, infliggendo un severo 6-4 6-2 ad Agnieszka Radwanska ed aggiudicandosi così il secondo titolo in carriera dopo quello di Stanford dello scorso anno.
Radwanska è avanti 2-0 nei precedenti, partite disputate entrambe lo scorso anno, ma la Konta di questo inizio 2017 appare giocatrice molto più solida e potente, oltre a mantenere la grande sagacia tattica che ne aveva contraddistinto la prepotente ascesa alla Top Ten del 2016.
Un solo break nel primo set, nel terzo game, decide il parziale a favore della britannica: la Radwanska, pur provando a restare attaccata al punteggio non ha mai concrete chance di rientrare e la Konta, che da lunedì tornerà al suo best rank di numero 9 Wta, chiude il parziale a suo favore col punteggio di 6-4.
Nel secondo set non c’è storia, la Konta è ingiocabile al servizio, intraprendente in risposta e vola subito sul 4-0, finendo per chiudere sul 6-2 pochi minuti più tardi: 70% di prime di servizio con il 78% di positività, 7 ace, una sola palla break concessa, 32 vincenti sono solo alcuni dei numeri che definiscono la supremazia di oggi della tennista britannica, eccellente viatico verso un Australian Open dove deve difendere la semifinale dello scorso anno.