Strasburgo. Niente da fare per Camila Giorgi. L’azzurra – impegnata nel primo match di giornata a Strasburgo – ha salutato piuttosto malamente l’omonimo Wta International, ed è uscita di scena battuta 6-3 6-0 da Ashleigh Barty, in poco più di un’ora di gioco.
La sfida di oggi vedeva affrontarsi per la prima volta le due giocatrici; entrambe in tabellone da qualificate, erano approdate a questo secondo turno grazie a due successi belli e convincenti: la Giorgi veniva dall’impressionante rimonta conquistata ai danni della Vesnina (sconfitta 1-6 6-1 6-1 lunedì), la Barty dall’affermazione sulla Buyukakcay (al quale aveva lasciato appena un gioco, 6-0 6-1 il risultato in suo favore). Tuttavia, la partita di oggi è stata piuttosto sbilanciata e senza storia, sia nel primo come nel secondo set, in favore dell’australiana.
L’azzurra non è stata capace di trovare una chiave di lettura efficace al gioco della sua avversaria, mostratasi sempre solida e sicura col servizio, una delle sue armi migliori. E le statistiche del match fotografano ed esplicano al meglio questa tendenza: appena due le palle break che ha concesso alla maceratese, entrambe nel primo parziale (nel terzo e nel sesto gioco), nessuna nel secondo. Dall’altro la marchigiana è stata molto fallosa, ha commesso 5 doppi falli (senza mettere a segno nessun ace) e tra la prima e seconda frazione di gioco è crollata a livello di punti vinti al servizio (è passata dal 62% al 25, nel secondo set ne ha vinto appena 4 punti su 16, alla battuta); male anche in risposta (5 punti su 17).
Con la sconfitta di oggi subisce il primo “bagel” 6-0 da quello incassato nella finale di Katowice del 2016 (persa 6-4 6-0 contro Dominika Cibulkova); per la Barty si tratta invece del secondo 6-0 rifilato ad una sua avversaria, in questo torneo. Approda ai quarti di finale, il secondo quarto della sua stagione. Adesso se la vedrà con la vincente di Gavrilova – Kulichkova.