Giornata di quarti di finale sui campi in erba del Wta International di S-Hertogenbosch. Nella parte alta del tabellone si assisterà alla semifinale attesa tra le amiche Belinda Bencic e Kristina Mladenovic, teste di serie numero 1 e 3 del tabellone. La svizzera, finalista perdente lo scorso anno, ha superato la connazionale Viktorija Golubic per 7-6 (6), 7-6 (2), dopo aver rimontato uno svantaggio di 4-6 nel tie break del primo set. La Mladenovic, recente vincitrice del Roland Garros di doppio, si è imposta 7-5, 6-3 sulla qualificata belga Elise Mertens, protagonista della roboante vittoria al primo turno su Eugenie Bouchard. La francese avrà quindi l’occasione di riscattare la sconfitta patita lo scorso anno per mano della 19enne svizzera, proprio a S-Hertgenbosch, nei quarti di finale (la Bencic si impose 7-6 (4), 6-7 (4), 7-5), nell’unico precedente disputato tra le due.
Nella parte bassa del main draw, grande favorita per la finale sarà Coco Vandeweghe (testa di serie numero 6), che a S-Hertogenbosch ha conquistato l’unico titolo della carriera, due anni fa. L’americana ha impiegato un’ora esatta per avere la meglio su Evgeniya Rodina, 27enne russa che ieri a sorpresa aveva eliminato Jelena Jankovic, numero 2 del seeding. Il risultato di 6-2, 6-2 evidenzia il dominio della Vandeweghe, che avrebbe potuto essere ancor più netto se la tennista di New York avesse sfruttato due occasioni per portarsi 5-0 e servizio nel secondo set. Domani affronterà Madison Brengle, che ha sconfitto in due set (7-5, 6-4) la 22enne Kateryna Kozlova, raggiungendo la prima semifinale in stagione nel circuito Wta, dopo il già ottimo quarto di finale di Dubai (fu sconfitta da Sara Errani, dopo aver battuto Makarova e Kvitova).
Bencic – Mladenovic e Vandeweghe – Brengle. Sarà solamente il secondo torneo dell’anno a poter vantare quattro semifinaliste nate negli anni ’90 (l’altro fu il torneo di Kuala Lumpur, con Elina Svitolina vincitrice in finale su Eugenie Bouchard).