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Agnieszka Radwanska supera Elina Svitolina col punteggio di 6-1 7-6 (3) nella finale del Wta premier di New Haven e conquista meritatamente il titolo in Connecticut, il 19esimo in carriera, dopo aver compiuto un percorso netto. La polacca conferma la tradizione positiva contro l’ucraina, ottenendo il terzo successo negli scontri diretti, dopo le affermazioni di Miami e Tokyo, sempre sul veloce. Col successo di New Haven, la Radwanska consolida la quarta posizione nel ranking e accorcia notevolmente il gap rispetto alla terza posizione occupata da Garbine Muguruza. La Svitolina sale invece in 19esima posizione, guadagnando 4 caselle rispetto a inizio settimana.
Nel primo set non c’è stata davvero storia con la Radwanska che ha dominato sin dal primo punto, quasi fosse la virtuale prosecuzione del match di semifinale dove aveva asfaltato la campionessa uscente Petra Kvitova con un 6-1 periodico. Imbarazzante l’inizio della Svitolina al servizio, con un solo 15 conquistato nei primi due turni di battuta. Sul 5-0 la polacca ha due palle per chiudere il set ma si distrae per qualche punto e concede il game della bandiera all’ucraina. Sotto 0-30 anche al momento di servire per il set, la Radwanska ritorna sul pezzo e chiude 6-1 conquistando gli ultimi quattro punti.
Nel secondo parziale, la Svitolina è partita difendendo la propria battuta, e già questa è parsa essere una novità straordinaria visto l’andamento del primo set. Nel secondo game la numero 4 del mondo ha confermato l’impressione già avuta sul finire del set precedente di aver un calo di tensione, perdendo a 30 il servizio. Determinante anche un 15 dove la Radwanska ha giudicato fuori un passante alto della sua avversaria, terminato poi nettamente dentro il terreno di gioco. La fuga della Svitolina è durata ben poco, con la polacca che riprende subito il bandolo della matassa e si rimpossessa del turno di servizio perduto. Il set è proseguito in maniera caotica, con la capolista del seeding tornata a buoni livelli, ma con una Svitolina che non si è data per vinta ed ha tirato fuori tutto quello che aveva. Ne sono conseguiti 4 break consecutivi dal punteggio di 3 pari, con Radwanska in fuga e Svitolina sempre a ricucire il gap, anche quando ha dovuto rispondere per salvare il match sul 4-5. Addirittura ha avuto la possibilità poi di vincerlo il set, ma ha sprecato due set point. Nel tie break, avanti 2-1 con un mini break, sbaglia un passante facile e conclude in balìa dell’avversaria. La polacca arriva all’ultimo appunto slam del 2016 in ottima forma e torna prepotentemente nel calderone delle favorite.