Oggi il torneo Wta di Beijing ha dovuto fare i conti con il maltempo. Una pioggia persistente, sin dalle prime ore del mattino, ha causato il rinvio di gran parte degli incontri previsti nel programma. Purtroppo la nostra Roberta Vinci è fuori dalla competizione, eliminata da Caroline Wozniacki per 6-3 6-2.
La ceca Petra Kvitova (numero 11) si è qualificata agli ottavi di finale superando la cinese Yafan Wang (numero 143) con il punteggio di 6-4 6-1. Nel prossimo incontro se la vedrà con la testa di serie numero 2 del torneo, la spagnola Garbine Muguruza. L’atleta ceca, neo campionessa del torneo Wta di Wuhan, si è mostrata determinata e competitiva anche in questa manifestazione. Il suo obiettivo è noto: scalare ulteriormente la classifica mondiale e portarsi fra le prime dieci giocatrici. Nel merito della partita giocata oggi, il primo set, nonostante un buon avvio della cinese, si è concluso in favore della ceca per 6-4. Nel secondo parziale invece non c’è stata battaglia. Con due break di vantaggio, blindati fino alla conclusione, la Kvitova ha fatto proprio sia il set per 6-1 che la partita.
La slovacca Dominika Cibulkova, numero 8 della classifica mondiale, è stata eliminata dalla francese Alize Cornet per 6-2 5-7 6-2. Le due contendenti hanno giocato una partita contraddistinta dalla difficoltà di mantenere i propri turni di battuta, una carenza accusata soprattutto da parte della tennista slovacca. Il primo set è volato via in favore della francese per 6-2, abile a conservare due break di vantaggio fino alla conclusione del parziale. Nel set successivo il confronto si è mantenuto alla pari, scandito da una serie infinita di break e contro break. La Cibulkova è riuscita ad acquisirlo per 7-5. Ma nell’ultimo set, la Cornet è tornata a dominare il gioco conquistando ben tre break, contro l’unico vinto dall’avversaria, chiudendo per 6-2.
La cinese Shuai Zhang (numero 36) e la statunitense Alison Riske (numero 60) hanno certamente disputato una delle gare più interessanti della giornata. Un confronto equilibrato ed indeciso fino all’ultimo. Reso molto intenso per il calore del pubblico, che si è espresso spesso oltre il limite della tolleranza ammessa in un torneo tennistico. L’americana ha iniziato la partita in modo contratto, commettendo diversi errori non forzati. Poco tempo dopo l’inizio della gara si è addirittura trovata sotto per 5-0. Ma prima di superare la soglia dell’umiliazione è rientrata in partita. In primo luogo limitando i danni del primo set, concedendolo all’avversaria solo per 6-3. Ed in seguito, prendendo il campo ed imponendo il proprio gioco: attraverso efficaci accelerazioni ed attacchi improvvisi a rete. Il secondo parziale se l’è aggiudicato per 6-4. La cinese dopo un periodo altalenante, in cui è rimasta intimidita dal pubblico di casa e dal vigore dell’avversaria, è riuscita gradatamente a riappropriarsi delle proprie qualità, costringendo la statunitense alle corde ed infine conducendola al tie break dove ha prevalso per 7-4. Il punteggio finale è stato di 6-3 4-6 7-6(4) in suo favore.
La prosecuzione del torneo ha visto la testa di serie numero 5 del seeding, la rumena Simona Halep, superare senza problemi la belga Yanina Wickmayer (numero 56) per 6-2 6-2. La Halep Incontrerà proprio la Zhang agli ottavi. Anche la russa Svetlana Kuznetsova, testa di serie numero 9 del torneo, si è qualificata agli ottavi di finale senza incontrare particolari ostacoli, imponendosi per 6-1 7-5 sulla giapponese Misaki Doi (numero 31).