In questa giornata sono stati disputati i quarti di finale del torneo Wta Premier Mandatory di Pechino. L’americana Madison Keys, testa di serie numero 8 del seeding, si è qualificata per le semifinali eliminando la ceca Petra Kvitova (numero 11) con il punteggio di 6-3 (2)6-7 7-6(5), dopo 2 ore e 45 di gara. Si è trattato di un match fondamentale nella prospettiva Finals: la Kvitova in caso di vittoria avrebbe potuto scalare le posizioni necessarie per entrare nella top ten. Ma la tennista ceca ha manifestato oggi un calo di prestazione rispetto ai precedenti incontri ed ha dovuto cedere il risultato, abbandonando le proprie aspirazioni di successo. Il primo set si è deciso all’ottavo game, quando la Kvitova ha concesso il proprio turno di battuta. Nel set successivo ci sono stati diversi capovolgimenti di fronte: ben sei break, tre per parte. In conclusione, la Kvitova è riuscita a condurre l’avversaria al tie break e a vincerlo per 7-2. La terza partita ha visto le due atlete riproporre la rappresentazione del set precedente. E la gara, analogamente, si è risolta al tie break: vinto questa volta dalla Keys per 7-5.
La britannica Johanna Konta (numero 14) ha eliminato la cinese Shuai Zhang (numero 36) con il punteggio di 6-4 6-0. Inizialmente, questa partita ha lasciato presagire un esito diverso vista l’eccellente partenza della giocatrice di casa: ben quattro giochi a zero in pochi minuti. Ma la britannica, nel momento di massima difficoltà, ha avuto una reazione incontenibile. Dapprima, ha compiuto un recupero strabiliante realizzando sei game di fila e chiudendo il set per 6-4. Successivamente, ha proseguito questa serie positiva fino ad aggiudicarsi il parziale per 6-0 e la partita. In totale ha messo a segno dodici game consecutivi: davvero impressionante.
L’ucraina Elina Svitolina (numero 19) si è guadagnata l’ingresso alle semifinali superando l’australiana Daria Gavrilova (numero 49) per 7-6(3) 6-1. L’avvio della gara è stato piuttosto altalenante, nessuna delle due atlete è riuscita a dare continuità al proprio gioco. Il primo set si è concluso al tie break, vinto dalla Svitolina per 7-3. Nel successivo set è cambiato registro. La Svitolina ha preso in mano le redini dell’incontro e non ha concesso molto all’avversaria, concludendo il secondo parziale per 6-1 in circa mezz’ora.
Nel quarto di finale conclusivo, la testa di serie numero 3 del seeding, la polacca Agnieszka Radwanska, ha eliminato la kazaca Yaroslava Shvedova (numero 39) con il punteggio di 6-1 6-3. Si ricorda che la tennista kazaca si è qualificata per i quarti di finale questa mattina, nella partita di recupero dell’ottavo di finale contro la francese Alize Cornet (numero 58), terminato con il punteggio di 6-2 6-4. In merito alla gara, la campionessa di Cracovia ha controllato il gioco senza mai attraversare momenti di flessione. Di contro, la kazaca non ha saputo opporre alcun tipo di resistenza ed ha commesso numerosi errori non forzarti. Nel primo parziale la Radwanska, dopo aver regalato il proprio turno di battuta nel primo gioco, ha conquistato sei game di fila. Lo stesso copione si è riproposto nel secondo set, salvo un gioco in più vinto dalla Shvedova.