Termina nei quarti di finale l’avventura di Roberta Vinci nel Wta Premier di New Haven. L’azzurra è stata eliminata dalla svedese Johanna Larsson col punteggio di 7-6 (9), 6-1. Decisivo un estenuante primo set, concluso dopo oltre un’ora a favore della numero 62 del mondo. La Vinci è poi apparsa stanca e sfiduciata nel secondo parziale, nel quale ha ceduto cinque giochi consecutivi dall’1-1.
A distanza di un anno, Roberta Vinci e Johanna Larsson si trovano nuovamente l’una di fronte all’altra in Connecticut. Nel 2015 si affrontarono nel turno decisivo delle qualificazioni, e la tarantina conquistò un posto in main draw vincendo per 7-6 (3), 6-3. Stavolta si giocano un posto in semifinale. Roberta parte male, immediatamente sotto 0-3, tradita ripetutamente dal dritto. Riagguantata la sua avversaria sul 3 pari, subisce un altro break nell’ottavo game, consentendo alla Larsson di servire per il primo set sul 5-3. La svedese ha un primo set point sul 40-30, ma incappa in un errore di dritto, e un altro ai vantaggi, ma un pregevole lob dell’azzurra cancella anche questa seconda opportunità. La Vinci risale fino al 5 pari. È il tie-break a decretare le sorti del primo set. Roberta si trova avanti 4-1, ma gestisce male il vantaggio acquisito, fino a essere rimontata e superata sul 6-5. La Larsson manca il primo set point, commettendo un doppio fallo. Dopo altre due palle set per la svedese e una per l’italiana, un errore di dritto della Vinci consegna il parziale nelle mani della 28enne di Boden.
Le corse del primo set lasciano evidenti strascichi sul rendimento dell’azzurra, forse anche infastidita da qualche problema muscolare. Il secondo parziale non ha storia. La Larsson conquista cinque giochi consecutivi dall’1-1, con la Vinci sempre meno mobile sul campo, e centra così la sua prima semifinale in un Wta Premier.
