In questa giornata si è allineato il tabellone agli ottavi di finale del torneo Kremlin Cup di Mosca. Ieri sono stati disputati i primi due incontri dell’odierna sessione di gare. Al riguardo, è emersa la giovane e promettente russa, Daria Kasatkina, che ha eliminato la coetanea Belinda Bencic per 6-4 6-1. Inoltre, l’ungherese Timea Bobos ha prevalso sulla rumena Irina-Camelia Begu con il punteggio di 6-2 6-7(2-7) 7-5.
Oggi, la moscovita Ekaterina Makarova (numero 35) ha superato nettamente la statunitense Nicole Gibbs (numero 74) per 7-5 6-1. Il primo set è stato in equilibrio: entrambe le giocatrici hanno concesso molto nei propri turni di battuta, nove break, cinque a quattro in favore della russa. Nel secondo parziale, la Makarova ha condotto in modo efficace il gioco da fondo campo, vincendo numerosi scambi. In virtù di questo atteggiamento ha potuto distanziare l’avversaria nel punteggio, fino ad aggiudicarsi la competizione. Domani se la vedrà, in una disputa che si prevede interessante, proprio con la connazionale Daria Kasatkina.
La serba Jelena Jankovic (numero 47) si è qualificata per gli ottavi di finale superando la lettone Jelena Ostapenko (numero 44) per 6-3 6-3. Si è trattato di un confronto all’insegna della difficoltà, da parte di entrambe le contendenti, di mantenere i propri turni di battuta. Infatti, innumerevoli sono stati gli errori al “servizio”. Nel primo parziale sono stati realizzati ben sette break, uno in più a favore della Jankovic. Sulla falsa riga del primo set, la partita successiva ha fatto registrare un numero di break addirittura maggiore: otto, di cui due a favore della serba. Che ha potuto chiudere la partita.
La numero 37 del ranking mondiale, l’australiana Daria Gavrilova, ha eliminato la ceca Lucie Safarova (numero 39) per 6-2 6-2. La Gavrilova, per tutto l’incontro, ha fatto leva sull’efficacia del proprio servizio: nei due set giocati non ha mai concesso il proprio turno di battuta. La partita iniziale si è risolta a vantaggio dell’australiana, in ragione dei due break ottenuti al sesto e all’ottavo game. Il parziale successivo, parimenti, è stato deciso da due break guadagnati dalla Gavrilova, al secondo e all’ottavo game. Pertanto, ad attenderla agli ottavi di finale ci sarà la testa di serie numero 3 del seeding, Carla Suarez-Navarro.
Anche la russa Anastasia Pavlyuchenkova (numero 23) si è aggiudicata il passaggio del turno a discapito della ceca Katerina Siniakova (numero 52) per 7-6(2) 5-7 7-5. Dopo quasi tre ore di gara è riuscita a spuntarla. Ma in verità, ha buttato al vento molte occasioni. Avrebbe potuto chiudere la partita comodamente ed invece, nei momenti salienti del confronto, ha commesso diversi errori di concentrazione. Così ha permesso all’avversaria di rifarsi sotto ed essere ripresa più volte. In conclusione, ha trovato le forze necessarie per prevalere definitivamente nel terzo set. Quindi, si incontrerà con Jelena Jankovic agli ottavi di finale.
Si da conto, inoltre, del passaggio del turno della croata Ana Konjuh (numero 58) sulla ceca Barbora Strycova (numero 21) per 6-4 1-6 6-2 e della russa Anna Blinkova (numero 246) sulla lettone Anastasija Sevastova (numero 31), con il puntegggio di 4-6 6-1 7-6 (12-10). Va segnalato che sono gli unici esiti in controtendenza rispetto ad un andamento generale dei risultati piuttosto conforme ai pronostici.
Infine, si riportano gli altri risultati della giornata: la tedesca Julia Goerges (numero 64) ha superato il turno battendo la montenegrina Danka Kovinic (numero 72) per 7-6(3) 6-3; la francese Alize Cornet (numero 50) ha vinto sulla statunitense Shelby Rogers (numero 60) per 7-6(8-6) 6-3; la kazaca Yulia Putintseva (numero 34) ha passato il turno a seguito del ritiro per infortunio della sua avversaria, l’ucraina Leisa Tsurenko (numero 49); la francese Kristina Mladenovic (numero 42) ha eliminato la russa Anna Kalinskaya (numero 191) per 6-3 6-2.