Nel terzo turno del torneo Wta Premier di Miami Roberta Vinci viene investita dai 41 vincenti di Madison Keys, neo allieva di Mats Wilander, e viene eliminata con un doppio 6-4 in un’ora e 25 minuti di gioco. Poco da recriminare per l’azzurra, che ha lottato come suo solito ma ha sofferto per tutta la partita la prepotenza fisica della sua avversaria. In ogni caso lunedì prossimo Roberta salirà un altro gradino del ranking, entrando per la prima volta tra le migliori otto giocatrici del mondo. Dall’altra parte grande occasione ora per Madison Keys, che in ottavi di finale partirà favorita contro la rumena Begu.
L’americana vince il sorteggio e sceglie di iniziare il match in risposta, strappando il servizio alla Vinci ai vantaggi. Nei primi game Roberta contiene con difficoltà la sua avversaria, la cui pesantezza di palla coadiuvata da un’insolita rapidità di spostamenti costringe costantemente l’azzurra alla difensiva. Ciononostante, pur costretta ai vantaggi nei primi quattro suoi turni di servizio, la Vinci si mantiene in scia anche grazie a qualche opportunità di troppo sciupata dalla ventunenne di Rock Island (soprattutto un comodissimo passante di dritto su una palla per il doppio break nel quinto game), e a fatica giunge fino al 5 a 4 con il solo break iniziale a far la differenza. Ma la Keys è implacabile, gioca un primo set di qualità eccellente e chiude a zero il decimo game. Primo parziale conquistato da Madison contro l’italiana, dopo quattro vinti tutti per 6 giochi a 3 dalla Vinci nei due precedenti di Cincinnati e Indian Wells Un impietoso 23 a 2 nel computo dei vincenti testimonia la supremazia americana, più di quanto non dica il punteggio.
Nel secondo set il copione non cambia, ma fino al 3 pari nessuna delle due giocatrici accusa difficoltà al servizio. Nel settimo game Roberta annulla cinque palle break, ma quando ha la palla per conquistare il gioco incassa uno splendido vincente incrociato in corsa della sua avversaria, seguito da altre due martellate di dritto che valgono il primo break del set. Quando il match sembra finito, ecco improvvisamente le prime palle break dell’incontro anche per Roberta. La Keys commette tre errori gratuiti consecutivi, va 0-40, ma dopo aver annullato le prime due palle del contro-break con un dritto e una volée vincente, beneficia di un grave errore della Vinci sulla terza, e tiene il servizio mantenendo due games di distanza dall’azzurra. Anche dopo un’ora e mezza di gioco, la ormai ex teenager americana dimostra una leggerezza negli spostamenti mai vista, conquista i primi due match point nel nono game ma la Vinci si salva e conquista il gioco con un imprendibile smash steccato che muore subito oltre la rete. La conclusione del match è però solo rinviata al cambio di campo, quando un dritto mal centrato da Roberta termina in corridoio, sentenziando il passaggio del turno della nuova adepta di Wilander, tra gli applausi del suo nuovo coach.
