Nulla da fare per Francesca Schiavone nel WTA di Mallorca sull’erba. La milanese, sorteggiata al primo turno contro Elise Mertens, qualificata olandese, cede in tre set non senza combattere. Il risultato finale è 6-1 3-6 6-1, e la Mertens ora affronta al secondo turno Jelena Jankovic.
Comincia non certo al meglio il match dell’azzurra, che sotto forti raffiche di vento ed un sole finalmente estivo, si ritrova molto presto sotto per 4-0. Sono tanti gli errori della Schiavone, che è visibilmente spazientita dal non trovare il modo di chiudere efficacemente gli scambi, finendo per andare fuori giri. La Mertens, molto solida fino a quel momento, dal canto suo comincia a sentire un po’ di pressione ed arrivano gli errori nei momenti decisivi: avanti 40-15 subisce tre grandi punti da parte di Francesca, la quale si vede poi regalare il game con un doppio fallo. Le chance della Schiavone aumentano, ma non vengono quasi mai convertite: sfiduciata, la Schiavone cede il primo per 6-1.
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Tutta un’altra questione è invece il secondo parziale. Nonostante il continuo toccarsi la spalla, probabilmente dolorante, l’azzurra entra in campo con un diverso spirito e molto più ordinata comincia a mettere in seria difficoltà la Mertens. Nuove occasioni sprecate mandano avanti di un break l’olandese per 2-1, ma da quel momento è quasi solo Francesca a dare spettacolo, riuscendo a vincere il set per 6-3, finalmente con del buon tennis corredato da pochissimi errori.
Pur molto equilibrato, il parziale decisivo non sorride all’azzurra, che anzi subisce un punteggio eccessivamente severo. Molti sono i game combattuti e molti sono gli scambi decisi da millimetri, quasi sempre avversi alla Schiavone, che così game dopo game vede allontanarsi sempre di più la vittoria. Sotto per 4-1, la Schiavone lascia andare il braccio e prova l’impossibile. Giusto plauso va però anche alla Mertens, che ha mostrato grandi doti atletiche e gran velocità , che hanno sempre obbligato Francesca a giocare un colpo in più. Inoltre, bravissima anche a non subire le numerose variazioni di gioco dell’azzurra. Punteggio finale: 6-1 3-6 6-1.