Simona Halep torna al successo nel circuito Wta e lo fa nove mesi dopo il trionfo nel Premier 5 di Montreal dello scorso luglio. La rumena si è aggiudicata il Mutua Madrid Open, torneo Wta Premier Mandatory, grazie alla vittoria ai danni di Kristina Mladenovic all’atto finale col punteggio di 7-5 6-7(5) 6-2 in due ore e 44 minuti di gioco.
Doppia soddisfazione per Halep che, oltre ad aver confermato il titolo dello scorso anno, da lunedì si posizionerà al quarto posto nel ranking WTA. Ora volerà a Roma, dove dopo il bye al primo turno farà il suo debutto contro Naomi Osaka o Laura Siegemund.
Sarà presente al Foro Italico pure Kristina ‘Kiki’ Mladenovic: in qualità di tredicesima testa di serie, dovrà giocare fin da subito contro la tedesca Julia Goerges. Quarta finale stagionale per la transalpina, che vanta un record negativo di una vittoria (Wta Premier di San Pietroburgo, successo in finale su Putintseva) e tre sconfitte (Wta International di Acapulco, Wta Premier di Stoccarda e, appunto, WtaPremier Mandatory di Madrid). Nonostante la sconfitta contro Halep, Mladenovic migliorerà la propria classifica e da lunedì occuperà la quattordicesima posizione, best ranking.
Quello di Madrid è stato il quinto confronto diretto fra Halep e Mladenovic, con quest’ultima avanti nei precedenti per tre a uno. Prima sfida assoluta sulla terra battuta e secondo incontro del 2017, dopo il match di Indian Wells vinto da Kristina con un doppio 6-3.
LA CRONACA – Primo set molto lottato, come prevedibile. Partenza sprint di Mladenovic, subito capace di vincere un game lottatissimo, durato diciotto punti, e di strappare il servizio alla sua avversaria, che ha però tenuto duro e controbreakkato la francese nel quarto gioco.
Sul tre pari, è Mladenovic a prendere in mano l’iniziativa ed a piazzare un altro break, complice un doloroso doppio fallo di Halep sul 15-40. La francese non riesce a concretizzare, ancora una volta, questo importante vantaggio e perde nuovamente la battuta, nel decimo gioco.
E’ l’undicesimo gioco, con il punteggio fisso sul 5-5, a decretare in maniera sostanziale la vincitrice del set d’apertura: Mladenovic ha una chance di break, non la sfrutta e Halep tiene la battuta, portandosi avanti nel punteggio. Probabilmente demoralizzata, oltre che stanca a causa della grande lotta, Kristina gioca un pessimo turno di servizio e dopo oltre un’ora si trova costretta ad inseguire: 7-5 Halep.
Continua il momento d’oro della tennista dell’ex n.2 Wta, che dal 5-3 Mladenovic nel primo set è riuscita a vincere ben sei giochi di fila, portandosi anche avanti per due giochi a zero nella seconda frazione.
Break in apertura di set non confermato da Halep, beffata dalla sua avversaria dopo aver annullato due occasioni. Senza particolari scossoni, con Mladenovic in precarie condizioni fisiche (ha accusato un problema alla schiena senza però aver avuto bisogno del Medical Time Out), si è arrivati al tiebreak, forse uno dei più belli di tutta la stagione per quanto riguarda il circuito femminile.
A vincere questo ‘terno al lotto’ è Mladenovic, che lo ha fatto suo per sette punti a cinque: numerosi applausi del pubblico si sono sentiti dopo una pazzesca volèe messa a segno dalla francese nel terzo punto e a seguito di un grande scambio vinto da Halep sul 3-5.
Terzo set poco combattuto, con la rumena in grande spolvero. Mladenovic resiste nel primo gioco, annullando due palle break, ma poi crolla nel terzo, sbagliando un rovescio tutt’altro che impossibile, e nel settimo, dove ha cancellato due chance prima di arrendersi alla terza.
Avanti per cinque giochi a due, Simona Halep non ha avuto alcun problema nel confermare il doppio break di vantaggio ed ha tenuto a zero, aggiudicandosi il Mutua Madrid Open 2017.