In un soleggiato mezzogiorno madrileno l’azzurra Karin Knapp nel secondo turno del WTA Premier deve arrendersi alla legge del più forte. Simona Halep, testa di serie numero 6 del torneo si è imposta col punteggio di 6-1, 6-1, risultato che in termini numerici non rende giustizia all’azzurra che comunque nello scambio è spesso riuscita a giocarsela alla pari con la giocatrice rumena.
Grossi rimpianti per l’altoatesina nei primi game del match, tutti lottati, dove la Halep si dimostrava ancora quella incerta e fallosa di questo inizio di stagione. Break subito in apertura per la Knapp, ma nonostante ciò con qualche errore non forzato di troppo la nostra portacolori si è lasciata sfuggire occasioni importanti per stare quantomeno attaccata nel punteggio alla rumena, che in un batter d’occhio recupera il break di svantaggio e, con una ritrovata fluidità nei colpi, ne conquista due in proprio favore per portare a casa facile il primo set 6-1.
L’impressione dopo la conclusione del primo set è che la Knapp col suo gioco veloce e relativamente piatto non abbia fatto che mettere in palla una Halep che a inizio match si presentava alquanto contratta.
Non cambia la musica a inizio secondo set, con la Halep oramai in ritmo e l’azzurra che, quasi sempre ad inseguire, prova ogni tanto col potente dritto a sfondare la muraglia rumena ma esponendosi a ulteriori errori non forzati. E’ quindi subito break a primo game, con la Knapp che comincia anche a far fatica negli spostamenti probabilmente risentendo della battaglia di primo turno con la Gasparyan.
E’ un fuoco di paglia il secondo turno di servizio portato a casa dall’italiana, che non può che deragliare anche nel secondo parziale su una ormai straripante Halep che chiude ancora una volta 6-1.
Agli ottavi per la Halep ci sarà comunque un match ostico, che la vedrà opposta alla vincente della sfida tra la russa Ekaterina Makarova e la neo vincitrice del WTA di Rabat l’elvetica Timea Bacsinzsky. Per la Knapp rimane comunque un torneo sicuramente positivo, che l’ha rivista vincere un match sul circuito dopo il suo rientro dall’infortunio al ginocchio, ottimo viatico in vista dei prossimi mesi durante i quali occorre mettere in cascina parecchi punti per confermare l’ottima estate 2015.
