Garbine Muguruza - Foto Ray Giubilo
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Altra giornata di forti scosse nel tabellone del WTA Premier Mandatory di Madrid. Non della stessa intensità di ieri, quando in un colpo solo son state estromesse dal torneo le prime due teste di serie (Radwanska e Kerber), ma le pareti hanno tremato anche quest’oggi. Eliminate la tds n.12 Elina Svitolina, la 13 Karolina Pliskova, la 14 Ana Ivanovic, la 16 Sloane Stephens, ma soprattutto la n.3 Garbiñe Muguruza. La spagnola è stata sconfitta sul campo centrale dalla rumena Irina Camelia Begu, al termine di una lotta durata 2 ore e 44 minuti. La 22enne di origini venezuelane è apparsa più nervosa del solito, probabilmente sotto pressione per le forti speranze riposte su di lei, soprattutto dopo le eliminazioni di Radwanska e Kerber. Muguruza che è stata a due punti dal match nel secondo set, quando si è trovata a servire per chiudere la partita sul 6-5, ma ha finito per soccombere un’ora dopo col punteggio di 7-5, 6-7 (4), 3-6.
Fanno rumore anche le sconfitte di Ivanovic e Stephens. L’americana non conosce mezze misure questa stagione. Nei sei tornei disputati fino ad oggi sono arrivate tre vittorie (Auckland, Acapulco e Charleston) e tre primi turni (Australian Open, Indian Wells e Miami). A Madrid aveva sconfitto sabato la Pereira, ma quest’oggi è stata spazzata dal campo dalla rumena Patricia Maria Tig, classe ’94 e numero 134 del mondo. Punteggio netto di 6-2, 6-3, con la Stephens mai in partita, brekkata nel primo game in entrambi i set. Più combattuto il match della Ivanovic, che si trovava di fronte un’altra giovane teenager, Louisa Chirico, n.130 del ranking. Salvatasi per miracolo nel primo set (vinto 7-5 annullando un set point sul 5-4), la serba ha racimolato appena quattro giochi nei successivi due parziali. Il doppio fallo conclusivo ha regalato alla Chirico la prima vittoria in carriera in un WTA Premier di questo livello. Risultato finale 5-7, 6-1, 6-3. Prosegue la stagione molto deludente della Ivanovic, che finora non ha mai vinto più di due match consecutivi.
Le altre due teste di serie saltate sono la Svitolina e la Pliskova. L’ucraina è stata sconfitta da Daria Gavrilova, tennista russa naturalizzata australiana che l’anno scorso arrivò in semifinale a Roma. Dopo il primo set perso nettamente (6-2), la Svitolina si è arrampicata al tie-break nel secondo parziale, ma avanti 4-2 ha perso i successivi cinque punti e così l’incontro. La Pliskova è uscita perdente da una dura lotta contro Christina McHale. L’americana si è imposta in due set combattuti, col punteggio di 7-6 (3), 6-4, in un’ora e 38 minuti di gioco.
Secondo pronostico gli altri tre match disputati. La campionessa in carica Petra Kvitova cerca di riscattare a Madrid un infelice avvio di stagione, nel quale ha rimediato cocenti delusioni. Al momento senza affanni la sua difesa del titolo, quest’oggi eliminata con un doppio 6-3 la numero 55 del mondo Elena Vesnina. Poco complicato anche il match di Victoria Azarenka, che ha centrato la sedicesima vittoria consecutiva di questo suo splendido inizio di 2016. Sconfitta 6-3, 6-2 Alizé Cornet, e bielorussa che se la vedrà in ottavi di finale con Louisa Chirico. Chiude il quadro dei risultati odierni la vittoria per 6-3, 6-3 di Madison Keys su Barbora Strycova.
Domani si disputeranno i restanti otto match dei sedicesimi di finale, impegnate anche le nostre Knapp e Giorgi, rispettivamente contro Halep e Pavlyuchenkova.