dall’inviato a Linz, Michele Galoppini
Dominika Cibulkova è la vincitrice del Generali Ladies Linz, torneo WTA della categoria International. Dopo la vittoria contro Viktorija Golubic e la premiazione sul campo centrale della Tips Arena, la slovacca ha parlato alla stampa in questa conferenza.
Benvenuta e grosse congratulazioni Dominika. Un torneo vinto e giocato perfettamente il tuo a Linz. Oggi probabilmente la partita più dura?
E’ stato un match differente dagli altri, anche perché una finale ha sempre un sapore differente sebbene sia stata la sesta in stagione. Sapevo cosa dovevo fare e lei devo dire che ha giocato estremamente bene, ha variato tanto il ritmo con gli slice, è stata aggressiva col rovescio così come col dritto. Credo sia stata un’ottima finale che probabilmente avrei potuto chiudere con qualche patema in meno se avessi convertito una palla break per il doppio break nel secondo set. Sono comunque stata brava a salvare i set point che ho affrontato, restando calma e giocando dei gran punti. Ero qui per vincere e ce l’ho fatta.
Con questo torneo è arrivata anche l’ufficialità per quanto riguarda la qualificazione alle Finals di Singapore. Cosa significa per te questo traguardo?
Significa tantissimo per me. Non era mai stato il mio obiettivo, ma quest’anno giocando così bene ci ho creduto sempre di più. La stessa scelta di venire qui a Linz è stata dura: potevo fare solo finale o vittoria, con un tabellone tostissimo poiché tante vengono qui a cercare punti importanti. Ho gestito alla grande la pressione e sono contenta di aver raggiunto l’obiettivo.
Entri a Singapore come ultima, ma sei probabilmente una delle più in forma. Ti aspetti qualcosa di particolare dalle Finals?
Vedremo, è la prima volta che mi qualifico ed ancora sono presissima per la finale che ho appena vinto. Voglio godermi qualche giorno di pausa e rilassarmi, prima di volare in Asia martedi o mercoledì. Non so cosa aspettarmi, solo le migliori sono là, ma questo torneo mi ha dato una carica ed una fiducia pazzesche. Voglio arrivare là con queste sensazioni.
Quindi niente Premier di Mosca?
No no, niente Mosca, devo riposare.
Ti abbiamo vista davvero carica in questi giorni, tanti ‘Pome’. E’ qualcosa che ti aiuta a restare concentrata e nel match?
Ognuno reagisce e si comporta differentemente in campo, io ho bisogno sempre di stare allerta, carica, aggressiva. E’ il modo in cui sono e come gioco. Essendo così carica, a fine match sono sempre stanchissima non solo fisicamente ma anche mentalmente.
Crei e vendi ancora le t-shirt con la scritta ‘Pome’?
Certamente [sorriso]! E’ la mia collezione, è qualcosa che faccio da qualche anno per la mia fondazione. Non so per il futuro, però lavorare nella moda è una porta che non voglio chiudermi al momento.
Trovate ai link seguenti la cronaca della finale contro Viktorija Golubic e l’intervista, in lingua inglese, a Johanna Larsson e Kiki Bertens, vincitrici del torneo di doppio.
http://www.sportface.it/tennis/tennis-wta-linz-titolo-qualificazione-finals-master-singapore-dominika-cibulkova/94078
http://www.spaziotennis.com/wftw/wta-linz-bertens-we-have-fun-together-larsson-she-makes-the-tour-a-bit-special/47019