Il tabellone degli ottavi di finale del torneo Wta di Hong Kong è definito. In questa giornata è stata disputata l’ultima sessione d’incontri del secondo turno. Tutte le migliori giocatrici sono avanzate, tranne Samantha Stosur.
La numero uno della classifica mondiale, la tedesca Angelique Kerber, si è conquistata il passaggio del turno battendo la greca Maria Sakkari (numero 97) per 6-4 6-4. La giovane tennista ellenica non ha per nulla sfigurato in questo confronto, apparentemente scontato. Anzi, ha dato prova di essere una giocatrice di qualità che in futuro potrà ambire a più significative posizioni del ranking. In quest’incontro, la Kerber ha sfruttato la sua arma più efficace: la risposta al servizio. Un colpo, sia di diritto sia di rovescio, che è andato frequentemente a punto. Attualmente la tedesca è la migliore ad esprimere questo tipo di gioco, al punto da creare ansia e pressione in chi serve e quindi costringendo all’errore.
Samantha Stosur, testa di serie numero 4 del seeding, è stata eliminata per mano della giovane nipponica Nao Hibino (numero 84), con il punteggio di 6-3 6-4. In questa gara la campionessa australiana ha reso evidenti una serie di problematicità nella conduzione del proprio gioco, le cui cause sono rintracciabili al di fuori della dimensione puramente atletica e tecnica. Ha commesso, infatti, molti errori dovuti al nervosismo e alla tensione. Stati d’animo che nascono da un disagio psicologico. La Stosur non vuole confessare neanche a se stessa di trovarsi in una fase calante della propria carriera e persevera nel cercare di rinviare la sua conclusione, compromettendo quindi la qualità dei risultati.
La testa di serie numero 5 del seeding, Caroline Wozniacki, ha superato il turno battendo la cinese Sasai Zheng (numero 79) per 6-1 6-4. La loro è stata una gara particolare, in cui la cinese ha mostrato due volti completamente differenti. Nel primo set si è rivelata quasi incapace di stare in campo, lasciandosi andare ad errori banali ed accreditando nell’osservatore la sensazione che la differenza tecnica nei confronti della Wozniacki fosse incolmabile. Ma alla fine del secondo parziale, la cinese ha cominciato a macinare gioco in modo completamente diverso, mettendo in difficoltà la tennista danese. Tuttavia, questa reazione è stata temporanea e non sufficiente a mutare le sorti del match.
La britannica Johanna Konta, testa di serie numero 3 del seeding, ha passato il turno eliminando la connazionale Naomi Broady (numero 88) per 6-2 6-2. Dopo gli ottimi risultati conseguiti nel torneo di Pechino si conferma in grande condizione. Si può senz’altro affermare che in questo momento sia in grado di mettere in difficoltà chiunque. L’intensità del suo gioco rende difficile l’entrata in partita delle avversarie e non ammette momenti di tregua e flessione.
La serba Jelena Jankovic (numero 37) si è aggiudicata la partita contro la statunitense Samantha Crowford (numero 105) per 6-3 6-1. E’ stato un confronto a senso unico dove la tennista serba ha imposto il proprio gioco senza lasciare spazio all’avversaria. Agli ottavi di finale incontrerà la connazionale Aleksandra Krunic (numero 141) proveniente dalle qualificazioni. Anche la francese Caroline Garcia (numero 25) è approdata agli ottavi di finale superando comodamente la ceca Tereza Martinkova (numero 164) per 6-3 6-0.
Di seguito, vengono riportati gli altri risultati della giornata: la cinese Qiang Wang si è qualificata per gli ottavi di finale battendo la tennista di Hong Kong Ling Zhang (numero 524) con il punteggio di 6-2 6-4; la britannica Heather Watson (numero 75) ha superato il turno eliminando la neozelandese Marina Erakovic (numero 119) per 7-5 7-6(11-9); la statunitense Bethanie Mattek-Sands (numero 199) si è imposta sulla turca Basak Eraydin (numero 276) per 6-1 6-2. Ed infine, la francese Kristina Mladenovic (numero 54) ha passato il turno contro la slovena Dalila Jakupovic (numero 168) con il punteggio di 7-6 (8-6) 6-1.