Dall’inviato a Singapore, Giulio Gasparin
Se ci fossero ancora bisogno di prove del perché Angelique Kerber è la numero 1 del mondo del tennis femminile, la vittoria di carattere che oggi ha messo a segno alle WTA Finals su Dominika Cibulkova ne è l’ennesima. Il 7-6(5) 2-6 6-3 con cui ha piegato le resistenze della numero 7 del seeding è maturato grazie al carattere, la voglia di combattere ed una qualità di tennis fenomenale nei momenti più critici, come nel set decisivo quando sotto 2-1 ha infilato quattro game di fila e poi chiuso per portare a casa la prima vittoria nel girone. La Cibulkova è comunque uscita tra gli applausi per una performance di qualità assoluta, che ha dimostrato che la sua qualificazione, pur in extremis, a queste finali era più che meritata.
Pronti, via e la numero uno del mondo ha subito preso un break di vantaggio sulla debuttante slovacca. Un po’ di nervosismo, come successo per Madison Keys nel primo incontro odierno, ha bloccato il braccio della ventisettenne di Bratislava, ma a differenza dell’americana, la Cibulkova si è subito scossa per non far scappare l’avversaria.
La Kerber ha tenuto agevolmente il servizio nei game successivi, ma la sensazione era che con il passare dei giochi la fresca vincitrice di Linz cominciasse a trovare più convinzione e soprattutto il tennis che l’ha portata a qualificarsi per queste finali. Nell’ottavo gioco è dunque ritornato l’equilibrio, quando con un doppio fallo la bi-campionessa slam di questo 2016 ha consegnato la parità. La tedesca era poi riuscita a regalarsi una chance per andare a servire per il set, ma la slovacca l’ha cancellata con coraggio e quindi si è portata per la prima volta in testa nel punteggio.
In un continuo susseguirsi di scambi durissimi e tirati, le due si sono portate fino al tiebreak a suon di vincenti e colpi spettacolari, su tutti un passante incrociato stretto di dritto della Kerber. Il tie-break, ancora una volta segnato dall’equilibrio, si è deciso negli ultimi due punti: sulla palla che avrebbe portato la Cibulkova al primo set point, il nastro ha trascinato fuori una smorzata che sarebbe stata altrimenti vincente. Nel punto successivo, uno scambio interminabile ha mostrato tutta la solidità della numero uno del mondo, che ha difeso l’impossibile con qualità e profondità, fino a che la slovacca non ha sbagliato di pochi centimetri un colpo al centro che ha così consegnato alla tedesca il primo set con il punteggio di 7-6(5).
La Cibulkova però non è ragazza da mollare la spugna e, anzi, ha ripreso l’incontro con ancora più decisione di come l’aveva lasciato e sorprendendo la tedesca fuori dai blocchi del secondo parziale si è involata sul 4-0. Uno scambio di break nella parte centrale del set ha allungato il parziale, ma nemmeno quel piccolo passaggio a vuoto ha potuto rallentare la Cibulkova che a suon di vincenti ha chiuso prepotentemente il parziale per 6-2.
Nemmeno la pausa tra i set ha frenato la corsa della debuttante qui a Singapore, tanto da riuscire a portarsi per prima avanti di un break. Questa volta però la Kerber non è rimasta a guardare ed ha subito ritrovato profondità e precisione con i propri colpi per riuscire a pareggiare subito i conti sul 2-2. La mancina di Brema ha quindi fatto salire i decibel dei propri urli di incoraggiamento e con essi anche la pesantezza dei propri colpi, ribaltando improvvisamente l’equilibrio della partita ed infilando quattro giochi consecutivi supportata da difese incredibili e tante botte da fondo. Pur non arretrando di un centimetro dalla riga di fondo, la Cibulkova ha cominciato a soffrire il cambio di intensità nel gioco della sua avversaria e di conseguenza aumentato il numero di gratuiti.
La tennista slovacca ha reagito con coraggio una volta messa alle spalle al muro, prima tenendo il servizio sotto 5-2, poi dando vita al game più bello di giornata quando la Kerber è andata a servire per chiudere l’incontro: solo vincenti da entrambe le parti, con la tedesca che ha sventato due palle break con altrettanti vincenti fenomenali prima di chiudere dopo 2 ore e 17 con il punteggio di 7-6 2-6 6-3.