Dall’inviato a Singapore
Un grande coraggio e tanta voglia di non mollare mai sono state il segreto di una vittoria sofferta per Dominika Cibulkova che ha domato in tre set Svetlana Kuznetsova e con il punteggio di 1-6 7-6(3) 6-4 si è guadagnata un posto in finale delle WTA Finals. Troppo stanca la russa dopo un set e mezzo per poter resistere ad una tennista che ha saputo dare il meglio di sé quest’anno quando messa spalle al muro.
Nonostante per entrambe si trattasse della prima apparizione nelle semifinali del master di fine anno, l’inizio del match non ha mostrato alcun segno di tensione. Anzi, già dai primi colpi le due giocatrici si sono sfidate a colpi di accelerazioni e grandi difese, dando vita ad uno spettacolo degno del palcoscenico che stavano calcando.
The running backhand pass of glory from @Cibulkova to end an amazing point. #WTAFinals pic.twitter.com/fxEmGbX606
— WTA (@WTA) October 29, 2016
Il primo strappo nel punteggio però è arrivato in favore della tennista russa, che a caccia della 600a vittoria in carriera ha trovato nella risposta di dritto l’arma per mettere alle strette la Cibulkova alternando angoli e spin in continuazione. La tennista di Bratislava ha provato ad aumentare la potenza e la penetrazione dei propri colpi e pur salvando due palle del doppio break, si è dovuta arrendere alla terza, su cui nuovamente con una risposta di dritto la Kuznetsova si è portata sul 4-1.
Dopo poco più di mezz’ora dall’inizio del set, la tennista di San Pietroburgo ha infilato il sesto gioco consecutivo e chiuso i conti con un primo set assolutamente dominato nonostante un’avversaria che ha giocato ad un buon livello.
A sottolineare la giornata praticamente perfetta da parte della russa, Kuznetsova ha aperto il secondo set con un ace di seconda e chiuso rapidamente il gioco per portarsi sull’1-0. Ci è voluta una reazione enorme per qualità e risposta caratteriale da parte della Cibulkova per interrompere la serie negativa e trovare il game della parità. La combattività della slovacca ha cominciato a dare i suoi frutti e ai primi segni di cedimento del perfetto piano gioco della Kuznetsova, la Cibulkova ha risposto con carattere e facendo notare la propria presenza in campo. Il quinto gioco ha visto la numero 8 del mondo trovare il primo break della sua partita, aiutata anche da un paio di errori della russa, su tutti la volée in rete sulla palla che le ha fatto perdere il servizio.
La recente vincitrice del torneo di Mosca ha comunque mantenuto la calma e trovato la parità nel gioco immediatamente successivo. Mentre i decibel dei grunt si alzavano e anche la qualità dell’incontro si faceva sempre più avvincente, la Cibulkova si portava a servire per il secondo set, dopo aver trovato il break nel nono gioco, al termine di un game lungo e combattuto. Purtroppo per la slovacca, però, non è riuscita a chiudere i conti, commettendo quattro errori gravi per regalare la parità alla sua avversaria. Kuznetsova però non è riuscita ad approfittarne e al cambio campo si è ritrovata di nuovo ad inseguire, con l’avversaria a servire per il set.
Per la seconda volta di fila, la vincitrice del torneo di Linz non è riuscita a fare suo il set e cedendo il servizio a 0 ha visto il set trascinarsi ad un tiebreak carico di tensione. Il divario nelle energie si è però palesato ancora di più che negli ultimi gioco e con facilità la tennista di Bratislava ha finalmente portato a casa il secondo parziale con un netto 7-3.
La Kuznetsova, in grosso debito energetico, ha provato a racimolare le ultime forze con una lunga pausa alla toilette, ma al rientro in campo la Cibulkova era ancora carica dalla fine del primo set: subito break ed allungo per la slovacca. Di puro cuore e determinazione, la numero 9 del mondo ha riportato il parziale in parità sul 2-2. Non si è fermata lì però la rincorsa della russa, che con caparbietà ha allungato la striscia a 4 giochi consecutivi.
La Cibulkova però ha dimostrato di essere una combattente che non molla mai e arginata la piena dell’avversaria ha ricominciato a portare il suo gioco aggressivo e continuo da fondo per provare a rientrare. L’ennesimo capovolgimento di fronte ha portato dunque la slovacca non solo a pareggiare i conti, ma a portarsi sul 5-4 dopo aver salvato due palle break consecutive.
Con un finale degno dell’imprevedibilità di questo match, la deviazione di un nastro slovacco ha confuso la Kuznetsova nei pressi della rete, che ha mandato lunga la palla che ha concluso l’incontro e ha dato la finale più importante della sua stagione a Dominika Cibulkova.
What a thrilling close! @Cibulkova reaches her first #WTAFinals final! pic.twitter.com/iBGpTFlH9p
— WTA (@WTA) October 29, 2016