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La seconda giornata del Wta di Eastbourne è stata pesantemente condizionata dalla pioggia caduta incessante nelle prime ore del pomeriggio, che ha costretto gli organizzatori ad operare sensibili alterazioni del programma. La prima giocatrice a staccare il pass per il secondo round è stata Ekaterina Makarova, impostasi con lo score di 7-5 6-4 sulla wild card britannica Moore in 1 ora e 34 minuti, e al prossimo turno sfiderà la nostra Roberta Vinci. La russa non ha del tutto convinto, specie nel primo set, durante il quale la numero 229 WTA può mangiarsi le mani per cinque set point falliti nel set di apertura (tra i quali incredibile un diritto spedito out a campo aperto), mentre nel secondo parziale il break decisivo è arrivato nel quinto game consentendo a Makarova di chiudere tra qualche patema al quinto match point a disposizione.
Passeggiata di salute per Eugenie Bouchard che ha disposto con un perentorio 6-1 6-2 della qualificata Lepchenko, la quale ha pagato una performance negativa sotto tutti i punti di vista e, non a caso, “costretta” ad abbandonare il campo quando non era nemmeno scoccata l’ora di partita. La canadese se la vedrà ora con la ben più temibile rumena Begu.
Vittoria sudata invece quella ottenuta da Andrea Petkovic sulla coriacea lucky loser Zheng per 5-7 6-2 6-4 dopo ben 2 ore e 44 minuti di gioco, al termine di un incontro in cui i servizi hanno inciso in maniera davvero inconsistente (cinque break sia nel primo che nel terzo set) e nel quale, alla fine ha prevalso la maggior esperienza della teutonica nelle fasi cruciali della sfida. Ad attendere la tedesca l’altra azzurra Sara Errani, che verosimilmente potrà beneficiare anche della stanchezza accumulata quest’oggi dalla sua avversaria.
Ci si aspettava più equilibrio dal match tra Elena Vesnina e la britannica Watson, separate da appena tre posizioni nel ranking, ed invece si è rivelato un assolo della prima con il punteggio finale di 6-2 6-3 in appena 1 ora e 13 minuti. La russa non ha mai ceduto la battuta controllando con grande accortezza tutte le fasi del gioco, e scavando il solco grazie ad una costanza di rendimento ben superiore a quella dimostrata da una numero 50 delle classifiche assolutamente insufficiente quest’oggi.
Doppio 6-1 rifilato da Monica Puig ad una non pervenuta Broady in poco più di un’ora di gioco, mentre è stata sospesa per oscurità e rinviata a domani la sfida tra Schmiedlova e Gavrilova (3-0 per l’austriaca nel parziale inaugurale).
RISULTATI
Makarova b. T. Moore 7-5 6-4
A. Petkovic b. S. Zheng 5-7 6-2 6-4
E. Vesnina b. H. Watson 6-2 6-3
E. Bouchard b. [Q] V. Lepchenko 6-1 6-2
[Q] M. Puig b. [WC] N. Broady 6-1 6-1