[the_ad id=”10725″]
Dall’inviato ad Eastbourne Giulio Gasparin
 Pronti via, la giornata ha visto la prima vittoria in poco meno di 20 minuti siccome Karolina Pliskova ha solamente dovuto tenere due turni di servizio per chiudere il match sospeso ieri a causa pioggia contro Misaki Doi. La forte tennista ceca, che ieri aveva cominciato a subire il rientro della nipponica, non si è lasciata infastidire dalla notte di pausa e con la solita grande abilità al servizio ha chiuso i conti 6-2 6-4 assicurandosi di poter giocare il proprio quarto di finale più tardi nel pomeriggio. A seguire si è disputato anche l’altro incontro ancora in sospeso da ieri, quello tra Andrea Petkovic ed Ekaterina Makarova. Il match tra le due era stato interrotto sul 1-0 ieri sera, quindi spostato sul campo 1, è iniziato poco dopo il mezzogiorno dando vita ad un incontro di alta qualità : solo due break, uno per parte, hanno segnato i primi due set, in cui le due tenniste si sono fronteggiate a viso aperto e punto a punto cercavano di sopraffarsi l’un l’altra. Sarebbe stata poi la Makarova a prendere il largo nel terzo set chiudendo 3-6 6-4 6-0 e conquistando l’ennesimo quarto di finale nella sua carriera ad Eastbourne.
Il tennis di continua aggressione da fondo da parte di entrambe e l’ottima performance al servizio ha fatto sì che in tutto il primo parziale fosse solo una palla break a decidere il set per la tedesca, capace di convertirla in uno dei primi game. Anche il secondo si è dimostrato avaro di chance per strappare il servizio l’una all’altra, tanto che si sono giocate solo tre palle break, ma questa volta è stata la russa a sfruttare l’occasione, proprio nell’ultimo game del parziale, quando la Petkovic stava servendo per rimanere nel set. La tedesca non poteva sapere che mentre stava giocando era arrivata la notizia del forfait di Victoria Azarenka da Wimbledon che le ha dato una testa di serie, l’ultima, allo slam londinese. Eppure, come se il sollievo di questa buona nuova le fosse arrivato, la numero 34 del mondo ha subito un improvviso calo, accentuato anche dell’immediato aumento della qualità  di gioco della sua avversaria: in poco più di 20 minuti, la tennista moscovita ha fatto suo il terzo set e l’incontro, mostrando un livello di tennis altissimo, fatto di angoli stretti e palle profonde nello scambio, ottimi tocchi a rete e un’inusuale solidità .
Nel mentre, sul campo centrale, si è concluso il primo quarto di finale di giornata, con la portoricana Monica Puig a continuare il suo momento di forma smagliante: 7-6 4-6 6-3 a Kristina Mladenovic, in un match segnato da tanti capovolgimenti di fronte, presto trasformato in una battaglia a tutto campo tra il ritmo e la pressione della Puig e la potenza esplosiva mescolata alle variazioni della francese. La Mladenovic ha servito per il primo set, ma è stata breccata immediatamente e poi ha avuto un set point nel tiebreak, ma nuovamente la Puig ha avuto la meglio. Il fatto non sorprende, visto l’equilibrio nel punteggio e nel tennis mostrato da entrambe, ma alla fine è stata la solidità dell’americana ad avere la meglio.
Il secondo quarto invece è stato giocato a singhiozzo tra Agnieszka Radwanska e Dominika Cibulkova: al dodicesimo episodio di questa sfida che costantemente si ripropone nel tempo, la numero uno del seeding è uscita dai blocchi determinata a portare a termine il compito prima della pioggia annunciata dalle previsioni, ma pur giocando un ottimo tennis, non è riuscita ad avere vita facile della determinazione della slovacca. Dopo una prima interruzione a metà del primo set, la polacca è riuscita a chiudere il primo set 6-2 e portarsi avanti 2-0 nel secondo, ma poi è tornata la pioggia a fermare il gioco a lungo.
Alcune ore più tardi si è fatto un nuovo tentativo, ma dopo poco più di 15 minuti di gioco si è dovuto sospendere tutto di nuovo e questa volta rimandare tutto a domani. Stesso dicasi anche per l’altro match iniziato nel mentre sul campo 1, dove Karolina Pliskova ha messo una seria ipoteca sul parziale dato che domani inizierà dal 4-0 in proprio favore. Elena Vesnina, che ha messo a segno solo 3 punti in questo parziale, probabilmente sarà contenta di riprovarci domani.