Al Torneo WTA di Bucarest, ottimo esordio per Francesca Schiavone, accreditata di una wild card, che supera la qualificata bulgara Elitsa Kostova col punteggio di 6-2 7-6, guadagnandosi il diritto di affrontare al secondo turno Sara Errani, che poco prima si era sbarazzata della serba Aleksandra Krunic in due rapidi set (ARTICOLO QUI).
Primo set dall’andamento particolare, con la bulgara che parte forte e si porta a casa i primi due game, entrambi ai vantaggi, ma poi esce totalmente dalla partita. La Schiavone si apre benissimo il campo da fondo campo e diventa molto aggressiva in risposta, la Kostova non trova contromisure e non riesce a vincere più un game, conquistando da questo punto in avanti appena 2 quindici sul proprio servizio: 6-2 Schiavone in 38 minuti.
La tennista milanese parte bene anche nel secondo set, ma in vantaggio di un break sul 2-1, un medical timeout della Kostova le spezza un po’ il ritmo, consentendo alla bulgara, che peraltro non appare affatto debilitata, di ribaltare la situazione portandosi sul 3-2. Francesca ci mette poco a risollevarsi e, dopo essersi riportata sul 3-3, riesce a procurarsi due palle break consecutive che metterebbero una bella ipoteca sul match: ma qui la bulgara si supera e, salvata la prima con uno splendido passante di rovescio in corsa e la seconda con l’ausilio del servizio, piazza un parziale di 8 punti in fila, brekkando Francesca e portandosi sul 5-3. Ma l’azzurra non ha nessuna intenzione di mollare il set: prima si riprende il break di ritardo, poi sul 6-5 Kostova annulla 2 set point, il secondo dei quali grazie ad una millimetrica palla corta di rovescio, trascinando così il set al tie-break. Nel gioco decisivo la Schiavone fa valere tutta la sua esperienza e sul 3-3 riesce a piazzare quattro punti consecutivi, che le permettono di aggiudicarsi tie-break e partita.
