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Nel secondo turno del Wta di Bogota, una prestazione perfetta di Sara Errani permette alla tennista bolognese di sconfiggere la statunitense Sachia Vickery, n.133 della classifica, con il punteggio di 6-2 6-3 in 1 ora e 15 minuti di gioco. Per la tennista romagnola, dunque, un’ulteriore conferma dopo il match perfetto disputato ieri contro la russa Alexandrova che le permette di guadagnare punti importanti dopo una prima parte di stagione in chiaroscuro. Al turno successivo, Sara affronterà la temibile svedese Johanna Larsson,n.3 del seeding,vittoriosa nella giornata odierna ai danni della paraguaiana Cepede Royg.
Nell’incontro odierno, un dato particolarmente rilevante balza agli occhi con estrema facilità: l’italiana ha avuto palle break in ogni turno di battuta dell’avversario. Certamente, ciò non è atipico nel circuito femminile, dove il servizio continua a non rappresentare un punto di forza ideale delle giocatrici. Tuttavia, da sottolineare la bravura di Sara di concretizzare ben sei palle break a sua disposizione, con una percentuale del 46% che le ha permesso di gestire con disinvoltura l’intero incontro.
Eccellente prestazione anche per Francesca Schiavone, avanti nel punteggio (6-1 5-2) contro Dalila Jakupovic dopo poco più di un’ora di gioco. Dunque la tennista milanese, classe 1980, a meno di 24 ore dalla vittoria contro pronostico ottenuta contro la rumena Tig, accreditata della testa di serie n.6, è ad un game dall’accesso per la prima volta nel 2017 ai quarti di finali di un torneo WTA (l’ultilma apparizione a questo turno è datata agosto 2016, in quel di Nanchang). La partita, sospesa per pioggia per diverse ore, alla ripresa è stata chiusa senza patemi d’animo per la milanese che ha concluso l’incontro con lo score finale di 6-1 6-2.