Nella mattinata svedese di Bastad si giocano i primi turni del Wta locale. Sul campo 1 si sfidano l’italiana Jasmine Paolini, stabilitasi intorno alla posizione 132 del ranking, e la spagnola Suarez Navarro. Un match sulla carta dall’esito scontato, che alla prova dei fatti non ha regalato sorprese. L’italiana racimola un solo game in tutta la partita. Sicuramente più emozioni ce le regalano la svizzera Viktorija Golubic e la nostra Martina Trevisan. L’azzurra gioca un ottimo match, battagliando per due tirati set. Alla fine la svizzera ha la meglio in 1 ora e 15 minuti.
Nel primo incontro in programma nella giornata di Bastad, Jasmine Paolini si sgretola senza potere di risposta davanti ai colpi della Suarez Navarro. È un primo set sul quale francamente c’è poco da dire. Tutto sfila via liscio secondo regime. Sono 26 minuti di primo parziale, dove la Paolini, neanche a dirlo, non ha la men che minima speranza di mettere in difficoltà la spagnola. L’azzurra soffre terribilmente il rovescio della rivale, la quale dalla sua non risparmia nulla mettendo nei primi 4 game il 100% di prime in campo. A fine set avrà messo in campo solo due seconde, per di più punti entrambi portati a casa. È un 6-1, che mostra tutta la distanza di esperienza e di tecnica tra le due. La seconda parte di gara pare poter iniziare con un altro piglio per la Paolini. Raggiunge abbastanza miracolosamente due palle break, che però non riesce a sfruttare. Ricacciata indietro questa spinta iniziale, la Navarro può giocare il resto della partita in scioltezza. È una mattanza totale. 6-0, e tutti a casa. 50 minuti di puro dominio iberico.
Sul campo 3 dell’impianto svedese si accende una bella battaglia a suon di break e contro break tra la Trevisan e la Golubic. È un primo set fatto di mosse e contro mosse, con le due che rimangono comunque aggrappate l’una all’altra. Perdono entrambe varie volte il servizio, per poi riconquistarlo puntualmente nel game successivo. Alla fine il guizzo in più ce l’ha la svizzera, che prima effettua il break sul 4-4, poi chiude il set senza problemi. 6-4, in 36 minuti. Il secondo parziale segue il copione del primo. Le due lottano tenendo però sempre il servizio fino al settimo game del set, quando la Golubic riesce a sfruttare un importante palla Break, rubando così la battuta alla rivale. 4-3. In risposta la Trevisan ha anche l’occasione di recuperare, ma l’elvetica si salva. Un secondo break chiude i conti. 6-4, 6-3 in 75 minuti.
