Al torneo WTA di Acapulco, Monica Puig sconfigge Francesca Schiavone col punteggio di 6-4 7-6(4), guadagnandosi il diritto di affrontare una rediviva Daniela Hantuchova agli ottavi di finale. Davvero un peccato per la milanese che, in una giornata in cui la portoricana non è certo stata irresistibile, aveva trovato modo per rientrare in partita nel secondo parziale, salvo poi cedere al tie-break.
Il primo set si decide di fatto nel game inaugurale, con la Schiavone che esordisce al servizio con ben 3 doppi falli (gli unici che commetterà in tutto l’incontro), accumulando un ritardo che non sarà più in grado di colmare. La Puig infatti è precisa al servizio e molto concentrata quando l’azzurra prova e rientrare e, annullando tre palle break, 2 nel sesto ed 1 nel decimo game, riesce sempre a tenere la battuta e a chiudere il parziale in 50 minuti col punteggio di 6-4.
Il secondo set procede “on serve” fino al quinto game, quando la Puig allunga il passo strappando il servizio alla tennista italiana. Tutto sembra far presagire ad un epilogo simile a quello del primo parziale quando la campionessa olimpica col servizio rintuzza un tentativo di contro-break della Schiavone nell’ottavo gioco, ma la “leonessa” si procura, e stavolta mette a segno, una nuova opportunità nel decimo game, allungando immediatamente dopo con il servizio fino al 6-5. La portoricana si innervosisce e appare improvvisamente in debito di ossigeno, ma al cambio campo l’intervento del coach è provvidenziale per la medaglia d’oro di Rio, che tiene il servizio a 0 nel game seguente e nel tie-break approfitta di un unico mini-break per aggiudicarsi parziale e partita.