Belinda Bencic - Foto Ray Giubilo
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E’ appena terminata anche la terza giornata di gioco di questa 130esima edizione a Wimbledon: tutto molto facile per le teste di serie del tabellone femminile che conquistano così il pass per il terzo turno. Anche oggi però, a farla da padrone sui campi secondari è la pioggia che costringe ancora una volta gli organizzatori a cancellare diversi match.
Sul Campo Centrale invece tutto regolare grazie al tetto. La prima a scendere in campo era stata, alle 13:00 ora di Londra, la testa di serie numero 3 del torneo, Agnieszka Radwanska. Nel recupero del match contro Kateryna Kozlova, che si sarebbe dovuto disputare ieri, è un dominio assoluto quello della polacca: partita straripante per l’ex finalista, che vince per 6-2 6-1 un incontro a senso unico. L’ucraina non ha le armi tecniche, né la prontezza mentale per contrastare una Radwanska che oggi sul Centrale è sembrata davvero a suo agio. Il dritto funziona bene e la fase difensiva è sempre perfetta, ma per giudicare meglio lo stato di forma della numero 3 del seeding bisognerà attendere i turni successivi. Purtroppo per i colori azzurri, ad affrontare Agnieszka Radwanska sarà la croata Ana Konjuh. La numero 103 delle classifiche WTA ha infatti eliminato l’azzurra Karin Knapp con un doppio 6-3. Vittoria decretata anche dalla miglior gestione dei turni di servizio: soltanto un break subito nel primo parziale e poi nessuna chance per la tennista italiana, che invece fatica in diversi turni di battuta a causa anche di un problema al ginocchio e si arrende nel secondo parziale perdendo il servizio nell’ottavo gioco. Nonostante tutto però, almeno sulla carta, neanche la Konjuh sembra poter creare problemi ad Agnieszka Radwanska.
Molto bello anche l’esordio di Petra Kvitova: prima della pioggia, sul Campo 18, la due volte campionessa ai Championships viaggia sempre veloce nei primi turni e in appena 53 minuti annichilisce la rumena Sorana Cirstea con il punteggio di 6-0 6-4. Grande aggressività , ma soprattutto in risposta: sono 20 i vincenti al fronte di soli 8 errori. Il dritto è scioltissimo e la testa di serie numero 10 sembra pronta per un buon torneo, dove il servizio è davvero inattaccabile: oggi 93% di punti realizzati sulla prima che mette davvero paura con la Cirstea che non ha mai realmente l’opportunità di entrare in partita.
La pioggia ha inoltre costretto gli organizzatori ad aggiungere un quarto match sul Centrale, dove dopo Radwanska, Djokovic e Federer, una splendida Belinda Bencic demolisce l’ex semifinalista Tsvetana Pironkova con un 6-2 6-3 inaspettato alla vigilia. Prestazione magnifica della svizzera considerata l’erede di Martina Hingis. La testa di serie numero 7 è sembrata in stato di grazia, i suoi colpi funzionano a meraviglia e 32 vincenti che lasciano il pubblico veramente a bocca aperta. Dopo il rientro a s-Hertogenbosch, la 19enne mette in mostra un tennis veramente solido. In un’annata in cui Serena Williams non sembra così favoritissima alla vittoria finale, per la talentuosissima elvetica questo 2016 a Wimbledon potrebbe rivelarsi un’occasione per consacrarsi definitivamente anche in un torneo del Grande Slam: per caratteristiche tecniche certamente la Bencic è tra le tenniste che meglio si trova sull’erba e questo le garantisce senz’altro un ruolo tra le principali outsider del tabellone.
Sul Campo Centrale a fine giornata sono scese in campo Eugenie Bouchard e Magdalena Rybarikova per completare il loro match sospeso ieri ad inizio secondo set. Prestazione abbastanza altalenante della canadese che chiude per 6-3 6-4 ma denota ancora mancanza di fiducia e commette diversi non forzati. Tennnisticamente la 22enne si accende a sprazzi, con qualche colpo che comunque la rende pericolosa sull’erba di Wimbledon.
Tra gli altri match completati sui campi secondari, nonostante le plurime interruzioni per pioggia, c’è spazio anche per la bella prestazione di Johanna Konta. La britannica fa sorridere il suo pubblico chiudendo il match iniziato ieri contro la pericolosa Monica Puig. Il punteggio finale di 6-1 7-5 è una grande dimostrazione di forza per iniziare il suo torneo: eliminata in 74 minuti una tennista come la portoricana che nelle settimane precedenti era considerata tra le più in forma del circuito. Positivo soprattutto l’atteggiamento della semifinalista degli Australian Open e avvio convincente in un Wimbledon in cui le maggiori aspettative del pubblico di casa a livello femminile, saranno riposte principalmente in lei. Successi in giornata che per Anastasija Pavlyuchencova e Evgeniya Rodina che eliminano rispettivamente Su-Wei Hsieh e Lesia Tsurenko. Nella conclusione del derby tra qualificate la numero 225 del mondo, Julia Boserup supera sorprendentemente al terzo set la tedesca Tatjana Maria. Anche Andrea Petkovic accede al secondo turno completando il match sospeso ieri in rimonta con il punteggio di 3-6 7-5 6-2 ai danni della giapponese Nao Hibino. Mentre domani il tabellone femminile si sarebbe dovuto allineare completamente al terzo turno, la situazione si fa difficilissima per gli organizzatori, a causa della pioggia infatti devono ancora completarsi diversi primi turni del tabellone femminile. Pioggia permettendo domani in programma anche i secondi turni della parte alta, tra cui spiccano i nomi di Serena Williams e ancora Agnieszka Radwanska, per i colori azzurri i match più importanti sono senz’altro i recuperi di Francesca Schiavone e Sara Errani rispettivamente contro Simona Halep e Alize Cornet. Secondo turno invece per Roberta Vinci che se la vedrà contro Ying-Ying Duan
L’elenco completo di tutti i match femminili completati in giornata:
B.Bencic (SUI) [7] b. T.Pironkova (BUL) 6-2 6-3
E.Bouchard (CAN) b. M.Rybarikova (SVK) 6-3 6-4
A.Radwanska (POL) [3] b. K.Kozlova (UKR) 6-2 6-1
J.Konta (GBR) [16] b. M.Puig (PUR) 6-1 7-5
A.Pavlyuchencova (RUS) [21] b. S-W. Hsieh (TPE) 7-5 1-6 6-1
E.Rodina (RUS) [WC] b. L.Tsurenko (UKR) 6-3 7-5
J.Boserup (USA) [Q] b. T.Maria (GER) [Q] 6-4 0-6 6-2
A.Konjuh (CRO) b. K.Knapp (ITA) 6-3 6-3
A.Petkovic (GER) [32] b. N.Hibino (JPN) 3-6 7-5 6-2
P.Kvitova (CZE) [10] b. S.Cirstea (ROU) 6-0 6-4