E’ un ritorno cauto quello di Roger Federer a Wimbledon, oggi opposto all’argentino Guido Pella. Tanti vincenti (51) a fronte di pochi errori (18) non consentono a Roger di sbrigare la pratica odierna con troppa facilità, visto e considerato che il primo break per l’elvetico arriva solo al penultimo game dell’incontro. L’ ottima resa al servizio (53 punti su 60 con la prima) e la magistrale gestione dei tie-break fanno comunque ben sperare per il prosieguo di torneo dello svizzero. La testa di serie numero 3 giocherà mercoledì con Marcus Willis, britannico la cui magica storia incominciata nelle pre-qualificazioni del torneo lo ha portato oggi a vincere in tre set contro Berankis.
Buona la prima per il numero 1 del mondo Novak Djokovic che, dopo un primo set particolarmente distensivo, deve ritrovare la concentrazione per avere la meglio sul giocatore di casa James Ward. Un saldo vincenti/errori di 29/21 gli consente di siglare 60 76 64 il match contro il britannico, raggiungendo Adrian Mannarino al secondo turno. I tifosi casalinghi hanno infatti dovuto subire per mano del francese il secondo torto di giornata, vista la sua vittoria su Kyle Edmund per 62 75 64.
Parziale sorpresa di giornata è l’estromissione di Kohlschreiber per mano del francese Herbert. Il gallico erbivoro ha vinto contro il tedesco 75 63 36 63 e incontrerà al prossimo turno Dzumhur, vincitore di un’autentica battaglia contro Denis Kudla conclusasi 63 al quinto set.
Dura 3 ore e 35 minuti la maratona che vede Denis Istomin recuperare due set a Kevin Anderson per imporsi poi 63 al quinto. Con 59 vincenti e 33 errori l’uzbeko raggiunge il secondo turno dove affronterà con Nicolas Almagro, anch’egli costretto agli straordinari per spuntarla con Dutra Silva (63 76 57 36 63).
Nell’incontro contro l’insidioso Groth, la testa di serie numero 5 Kei Nishikori deve sciorinare tutto il suo repertorio di passanti fulminanti e risposte quasi al contro-balzo per imporsi 64 63 75. Troverà il redivivo Julien Benneteau, vincitore oggi su Marchenko col punteggio di 64 62 76.
Bene Milos Raonic che vince 76 62 64 contro il poco erbivoro Carreno Busta, confermando le buone sensazioni dimostrate al Queen’s due settimane fa. Si scontrerà con Andreas Seppi che oggi ha convinto superando 62 64 60 lo spagnolo Garcia-Lopez.
Al bombardiere croato Ivo Karlovic bastano “solamente” 26 aces per avere la meglio sul giovane Coric, duro a morire ma incapace di dare la zampata decisiva nei momenti salienti. “Ivone” vince 76 76 64 e partirà sicuramente favorito contro Lukas Lacko, sbarazzatosi quest’oggi di Paolo Lorenzi col punteggio di 64 67 75 63.
Esce di scena anche Gael Monfils che, pur avanti di 2 set a 1 contro Chardy, cede nettamente sulla lunga distanza. Il francese vincitore troverà Steve Johnson che pare aver trovato nell’erba la sua superficie prediletta, visto che dopo il successo a Nottingham della scorsa settimana continua la sua serie di successi imponendosi oggi su Malek Jaziri.
Il carnefice di Roger Federer nell’edizione 2013 di Wimbledon- Sergiy Stakhovsky – supera agevolmente il giapponese Nishioka per raggiungere Marin Cilic in quello che si prospetta come un succulento secondo turno. Il croato ha estromesso l’americano Brian Baker con lo score di 63 75 63.
Gilles Simon la spunta 46 64 75 63 contro il “ritornante” Tipsarevic, e troverà un altro giocatore alla ricerca della forma ottimale, il bulgaro Dimitrov, impostosi 63 64 62 su Fratangelo.
RISULTATI
(1) SRB Novak Djokovic b. (WC) GBR James Ward 60 76(3) 64
(3) SUI Roger Federer b. ARG Guido Pella 76 (5) 76(3) 64
(5) JPN Kei Nishikori b. AUS Sam Groth 64 63 75
(6) CAN Milos Raonic b. ESP Pablo Carreno Busta 76(4)62 64
(9) CRO Marin Cilic b. (PR) USA Brian Baker 63 75 63
(11) BEL David Goffin b.(WC) GBR Alexander Ward 62 63 62
(13) ESP David Ferrer b. ISR Dudi Sela 62 61 61
(16) FRA Gilles Simon b. (PR) SRB Janko Tipsarevic 46 64 75 63
FRA Jeremy Chardy b. (17) FRA Gael Monfils 67(4) 60 46 61 62
UZB Denis Istomin b. (20) RSA Kevin Anderson 46 67(13) 64 76(2) 63
FRA Pierre-Hugues Herbert b. (21) GER Philipp Kohlschreiber 75 63 36 63
(23) CRO Ivo Karlovic b. CRO Borna Coric 76(10) 76(7) 64
(27) USA Jack Sock b. LAT Ernests Gulbis 64 64 64
(28) USA Sam Querrey b. CZE Lukas Rosol 67(6) 67(5) 64 62 1210
(30) UKR Alexandr Dolgopolov b. RUS Evgeny Donskoy 62 64 36 76(3)
ESP Nicolas Almagro b. BRA Rogerio Dutra Silva 63 76(5) 57 36 63
BRA Thomaz Bellucci b. (Q) BEL Ruben Bemelmans 36 64 63 16 86
(PR) FRA Julien Benneteau b. UKR Illya Marchenko 64 62 76(10 )
BUL Grigor Dimitrov b. (Q) USA Bjorn Fratangelo 63 64 62
BIH Damir Dzumhur b. USA Denis Kudla 765 75 26 16 63
NED Robin Haase b. ARG Diego Schwartzman 26 62 63 26 75
USA Steve Johnson b. TUN Malek Jaziri 75 76(2) 64
(Q) SVK Lukas Lacko b. ITA Paolo Lorenzi 64 67(5) 75 63
FRA Nicolas Mahut b. (WC) GBR Brydan Klein 76 64 64
FRA Adrian Mannarino b. GBR Kyle Edmund 62 75 64
(Q) FRA Edouard Roger-Vasselin b. RUS Teymuraz Gabashvili 16 63 64 64
ITA Andreas Seppi b. ESP Guillermo Garcia-Lopez 62 64 60
UKR Sergiy Stakhovsky b.(Q) JPN Yoshihito Nishioka 63 64 64
(Q) GBR Marcus Willis b. LTU Ricardas Berankis 63 63 64
GRB Daniel Evans b. DEU Jan-Lennard Struff 63 67(6) 76(7) 75
RUS Andrey Kuznetsov (29) URU Pablo Cuevas 63 36 57 63 64
COL Santiago Giraldo LUX Gilles Muller 64 76(3) 67(5) 36 11-11 sospeso