Andrey Rublev vince il primo match in carriera sull’erba di Wimbledon. Il russo, classe 1997, ha sconfitto Stefano Travaglia col punteggio di 6-7(3) 6-3 7-5 1-6 7-5 in tre ore e 27 minuti di gioco ed è approdato al secondo turno, dove troverà Albert Ramos-Vinolas, testa di serie numero venticinque.
Per l’esponente della NextGen, attuale n.95 ATP, ci sarà di conseguenza un grande balzo in classifica mondiale: infatti, nell’aggiornamento dei ranking dopo lo Slam londinese andrà ad occupare almeno la 74esima posizione, migliorandosi di 21 posti e centrando di conseguenza il best ranking.
LA CRONACA – Inizio di match non semplice per “Steto”, costretto a cedere il servizio a trenta nel primo game. Travaglia, attuale n.155 ATP ma già sicuro di entrare fra i primi 140 al prossimo aggiornamento, ha poi annullato una palla del possibile 5-2 nel settimo gioco, per poi recuperare il break di svantaggio nel decimo game, giocando molto bene in risposta e recuperando da 30-15 con Rublev al servizio. Si è poi arrivati al tiebreak, deciso da due minibreak e vinto dall’azzurro per sette punti a tre.
Secondo set controllato da Rublev, capace di superare alcune difficoltà iniziali per poi prendere il largo e strappare la battuta a Travaglia nel quarto game. Vantaggio ben gestito da parte del 19enne moscovita che ha conquistato la frazione per sei giochi a tre, vincendo nove punti in più dell’avversario e sfoderando una buona prestazione al servizio (73% di prime in campo e 74% di punti vinti con questo fondamentale).
Nel terzo parziale, sulle ali dell’entusiasmo Andrey Rublev che abbassa leggermente la percentuale di prime di servizio ma aumenta la quantità di punti vinti con questo colpo, raggiungendo l’80%. Aggressivo anche in risposta, il NextGen russo ha dato quasi sempre filo da torcere al suo avversario, togliendoli la battuta nell’undicesimo gioco e servendo con successo per la conquista del set nel dodicesimo.
Dopo due set gestiti in maniera quasi perfetta, è inevitabile un calo. Stefano Travaglia, al primo torneo della carriera su erba, non lascia nulla al caso e sfrutta ottimamente tutte le chance concesse dal suo sfidante che, se fra secondo e terzo set era stato aiutato dal servizio, in questo caso è stato tradito dallo stesso, non riuscendo a vincere nemmeno un punto su sette con la seconda. Il 25enne di Ascoli Piceno ha vinto il doppio dei punti di Rublev (30 a 15) e, mostrando discreta lucidità sulle palle break, si è aggiudicato il set per 6-1, allungando la contesa al quinto.
Tanta voglia di lottare ed un grande cuore permettono a Travaglia, nel parziale decisivo, di rientrare in corsa dopo un break subito nel quarto gioco. L’azzurro, nel game successivo, recupera da 40-0 (con Rublev alla battuta) e riesce a procurarsi una palla del controbreak, ben sfruttata in seguito ad un rovescio sbagliato da parte del russo. Dopo aver annullato un match point al russo sul 4-5, Travaglia ha dovuto fare i conti con un passaggio a vuoto che gli è costato la partita: sotto per 5-6, break a quindici e conseguente eliminazione dal torneo.