“Sono felice che Jannik Sinner sia stato dichiarato innocente e possa proseguire a giocare. È un bravo ragazzo e una benedizione per chiunque ama il tennis. Sono assolutamente convinto al 100% che questa positività sia derivata da un incidente fra Jannik e qualche persona all’interno del suo team“. Così Mats Wilander ha commentato la positività di Jannik Sinner al Clostebol per il quale l’azzurro è stato scagionato dalla sentenza dell’Itia di martedì. L’ex campione svedese si è poi chiesto come sia potuto succedere, ribadendo che “le persone che lavorano a stretto contatto con i giocatori devono essere preparate e ultra attente, perché una leggerezza o un loro errore può distruggere la carriera di un giocatore. Il processo è stato terribile perché, se attraverso i test puoi ottenere un risultato così piccolo come un miliardesimo di grammo, praticamente il nulla, devi essere altrettanto bravo ed autorevole nel processo, perché non solo puoi distruggere la carriera del singolo giocatore ma puoi demolire anche la reputazione del paese di provenienza, gettando discredito su un intero movimento. L’Italia in tal senso sta facendo le cose alla grande come testimonia i recenti exploit a tutti i livelli”. Infine, Wilander ha sottolineato che “non sappiamo quanto in questi mesi emotivamente, psicologicamente e fisicamente abbia sofferto per questa vicenda”.