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Sotto il sole di New York, comincia bene lo Us Open 2016 per Roberta Vinci. La finalista dello scorso anno, che ha avuto l’onore di aprire il programma del primo giorno sull’Arthur Ashe Stadium, supera per 6-2 6-4 la tedesca Anna-Lena Friedsam. Match molto solido della Vinci, ma nonostante i pochi errori bisognerà aspettare un test più probante per fare delle ulteriori valutazioni: la teutonica infatti sbaglia davvero tanto e rende l’esordio della Vinci ancor più semplice del pronostico alla vigilia. Ben più impegnativo potrebbe essere il secondo turno a New York, quando avrà di fronte una fra Christina McHale e Mona Barthel. Fra le due è il secondo precedente: ad inizio stagione, a Melbourne, la tedesca aveva infatti vinto in rimonta col punteggio finale di 0-6 6-4 6-4.
All’esordio a New York dopo la storica finale raggiunta nel 2015, Roberta Vinci torna nella Grande Mela da numero 8 del mondo: vistoso tape per la tarantina al polpaccio sinistro che durante la stagione le ha dato qualche problema. Ma l’inizio dell’azzurra è comunque piuttosto convincente, la numero 7 del seeding riesce a limitare i propri errori e a mettere la Friedsam in difficoltà, evidenziandone anche i limiti tecnici, specie con il diritto. La tedesca commette ben 14 errori nei primi 5 giochi, al fronte dei soli 4 della Vinci che, utilizzando bene anche il servizio, vola in poco tempo sul 4-1 con due break di vantaggio. Con l’avversaria sempre più frettolosa, dunque fallosa, l’azzurra impiega solo 29 minuti per portare a casa il primo set col punteggio di 6-2. La pugliese inizia con un break anche nel secondo parziale, ma al servizio sul 2-1, la Friedsam trova una piccola reazione e si porta avanti sul 3-2 dopo un controbreak. La partita si fa man mano più complicata, con la Vinci che sbaglia leggermente di più e la Friedsam che trova un po’ più di fiducia nei propri colpi. Serve un gran game alla Vinci per riportarsi avanti sul 5-4: concreta l’azzurra che alla prima chance si garantisce l’opportunità di servire per il match.
Nel momento decisivo la Friedsam aiuta la Vinci con qualche errore: la finalista uscente chiude il match col punteggio di 6-2 6-4. Buona vittoria per lei, specie dopo la sconfitta contro la Friedsam all’Australian Open che all’uscita del tabellone aveva preoccupato un po’ tutti. Sempre attenta la Vinci che ottiene un vantaggio decisivo nel secondo parziale, dove le cose si stavano complicando non poco. Per la numero 7 del tabellone nel secondo turno ci sarà la sfida contro la vincente del match tra Christina McHale e Mona Barthel.